Cooeredita' ed utilizzo dell' immobile

[stefi3]

Mio papa' e' morto: eredi siamo io, mia sorella e mia mamma. Mia sorella e' sposata e vive fuori casa, mentre io sono sposata e abito nella casa coereditata con mia mamma. Volevo sapere se ho il diritto di viverci gratuitamente. Grazie

 

[acquirente]

certo.....................ma ricordati che anche tua sorella ha dei diritti su quella casa.
tua sorella potrebbe pretendere un piccolo affitto per la sua quota di proprieta' o in futuro volere vendere
la sua quota.
ciao

 

[Ennio Alessandro Rossi]

Quanto sopra vale se l' unità immobiliare ereditata non corrisponda alla abitazione coniugale. In tale utimo caso spetta alla sola mamma il diritto di abitazione al 100% . In tal caso la stessa puo' ospitare Stefi3 a titolo di liberalità senza che l'altra sorella abbia nulla da pretendere. L'unità immobiliare in tal caso non puo' essere oggetto di cessione o di locazione ; Con il consenso di tutte e tre le eredi il diritto di abitazione puo' essere oggetto di rinuncia

Art. 540.
Riserva a favore del coniuge.

A favore del coniuge è riservata la metà del patrimonio dell'altro coniuge, salve le disposizioni dell'articolo 542 per il caso di concorso con i figli.

Al coniuge anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni. Tali diritti gravano sulla porzione disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, per il rimanente sulla quota di riserva del coniuge ed eventualmente sulla quota riservata ai figli.

PS
Art. 1024.
Divieto di cessione.
I diritti di uso e di abitazione non si possono cedere o dare in locazione.

 

[arianna26]

se la casa dove vivete è la casa coniugale di sua mamma, ella ha il diritto di abitazione (oltre a quello di proprietà sulla sua quota) e può decidere liberamente con chi vivere. A sua sorella, per il momento, cioè finchè vive tua madre, non spetta alcun affitto. Le cose cambieranno quando non sarà più così, in quel momento avrete gli stessi diritti/doveri e dovrete contemperare le vostre esigenze. pertanto se desidera rimanere in quella casa si prepari a trovare un accordo con sua sorella per acquistarla.

 

[stefi3]

Grazie a tutti per le risposte Siete stati utilissimi!

 

[stefi3]

Mi e' sorto un dubbio; la casa di proprieta' dei coniugi, se uno dei due muore all'altro rimane la sua meta' e l'altra' meta' va ai figli o anche al superstite se non c'e' testamento? Praticamente se ci sono 2 figli la meta' del defunto si divide per tre?

 

[Ennio Alessandro Rossi]

SENZA TESTAMENTO
A-la casa era tutta del papa' che è deceduto: l'immobile è andato in eredità 1/3 al coniuge (+ diritto di abitazione su ex casa coniugale e mobili) 1/3 alla Figlia; 1/3 alla Figlia, ossia per 33,33% cadauno

oppure
B-la casa era al 50% della mamma e del papa' defunto : è andato in successione solo il 50% del papa' talchè la situazione oggi è la seguente
1- mamma : diritto di abitazione + 4/6= 66,666 (50% che già aveva+16,666 %)
2-figlia 1/6 = 16,666%
3-figlia 1/6 = 16,666%

 

[raflomb]

Il coniuge superstite acquisisce ex lege il "diritto di abitazione" e conseguentemente può ospitare gratuitamente chi vuole.

 

[Antennaria]

Il coniuge superstite acquisisce ex lege il "diritto di abitazione" e conseguentemente può ospitare gratuitamente chi vuole.

molto interessante questa precisazione, ho giusto un'amico che ha la stessa situazione!!!
un grazie a tutti i panelisti che hanno contribuito