Scusa Areszed, ma perché questo tono piccato nelle riposte?
Se ti rileggi il primo post, ti accorgerai da solo/a che molte informazioni fondamentali ce le stai dando solo ora...
A mio parere sarebbe un'assemblea ben poco democratica, con un solo condomino presente e 4 deleghe tutte a nome suo (peraltro non ammesso avere 4 deleghe per persona), visto che i proprietari sono 6 di cui uno rappresentato da inquilino con delibera limitata!
La legge non pone limiti al diritto di delega, quindi suppongo che questi vengano fuori da un regolamento condominio contrattuale.
Non entro nel merito della democraticità di un'assemblea fatta con condomini prevalentemente presenti in delega, ma torno a far presente che le deleghe possono anche essere "motivate", ossia contenere già le intenzioni di voto del delegante su uno o tutti gli elementi all'OdG.
in fase di preventivo avevamo richiesto la disponibilità per il venerdì o sabato mattina, infatti abbiamo deciso di mettere a verbale, pena la decadenza di questo amministratore.
Anche questo ce lo dici solo ora. Poi bisogna vedere se quello che avete verbalizzato è vincolante o meno per l'amministratore... che in ogni caso non decade automaticamente dalla carica per questo motivo.
Buona norma ed educazione vorrebbe che, perlomeno nei piccoli stabili, l'amministratore concordasse preventivamente la data del l'assemblea in modo da evitare convocazioni inutili e assemblee deserte - che però guarda caso - generano poi assemblee straordinarie a pagamento!
Concordare la data delle assemblee in base alla disponibilità dei condomini non è previsto da alcuna norma; al massimo si può parlare di cortesia e "buona pratica".
Diverso il discorso che fa il tuo amministratore - e in questo concordo con te - per cui andata deserta l'assemblea ordinaria le altre sono straordinarie e a pagamento.
Un'assemblea ordinaria andata deserta genera solo la convocazione di un'altra assemblea ordinaria.
Le utenze sono facili da controllare, perché gli insoluti appaiono sull'ultima fattura, non così trasparenti appaiono € 360 di manutenzione estintori che al ritmo di 40€ anno significano 9 anni di insoluti! Visto che la maggior parte dei proprietari ha acquistato circa 5 anni fa, mi sembra alquanto normale voler verificare A CHI debbano essere effettivamente imputate le spese. Oppure verifica messa a terra impianto contabilizzata annualmente...
Qui parliamo di 3 cose diverse:
Ok le bollette, sebbene la dichiarazione di regolarità sull'ultima fattura non rappresenti un titolo di pagamento;
La manutenzione ascensori costa da 9 anni 40 euro? Non avete avuto uno straccio di adeguamento? Tenetevi stretta la ditta!
A parte questo, però, la prima cosa che mi viene da pensare è che i debiti/crediti si prescrivono molto prima di 9 anni. La seconda è che tutti i controlli possono essere fatti consultando i documenti che l'amministratore DEVE mettere a disposizione dei condomini prima dell'assemblea.
Messa a terra contabilizzata annualmente? Se non avete fatto lavori sugli impianti non ha senso, a meno che non si tratti di un piano di accumulo (ma anche così sarebbe strano) destinato a questo scopo.
Comunque anche in questo caso potete controllare la documentazione PRIMA dell'assemblea.
per finire, non vedo perché un amministratore non debba accordar si con il proprio "datore di lavoro condominio" per stabilire di comune accordo una data congrua per un'assemblea!
Semplicemente, perché se lo fa, rischia di dover aspettare i ******* comodi di ogni condomino, mandarsi in vacca tutti i fine settimana (prendi un piccolo amministratore con una quindicina di condomini e moltiplicali per 2/3 assemblee l'anno), spendere un capitale di tempo e denaro in telefonate assurde...
Il condominio ha appena nominato, ma non ha ancora riconfermato la carica al l'amministratore entrante, in quanto questa sarebbe la prima assemblea!
Se lo avete nominato non ha bisogno di alcuna riconferma. Se poi non ne siete soddisfatti lo potete sostituire in qualsiasi momento, anche alla sua prima assemblea.
Pace e bene