mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Non si possono togliere i servizi essenziali - quindi l'acqua - a un inquilino. Conviene rivolgersi a un avvocato, registrare in ritardo il contratto pagando le penali per il periodo di non-prescrizione, dopodiché contestare all'inquilino formalmente la morosità. Da qui in poi c'è qualche speranza di rientrare in possesso dell'immobile, altrimenti la vedo dura !
 

Tommasol

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Comprendo bene che la mia sarebbe una porcata poco piacevole, ma da parte loro c'è tanta malafede e cattiveria. Mi hanno umiliato e riso in faccia, quasi a dire: che vuoi tu? Qui non sei padrone. Addirittura gli propongo un nuovo contratto e di sorvolare su almeno due anni di morosità come se entrassero ora nell'appartamento e mi si risponde con sufficienza TI faremo sapere. Io ho sbagliato a non registrare il contratto, sono stato stupido ed ingenuo ma approfittatersene è da infami. Tempo al tempo la disponibilità economica non mi manca, se credono di poter campare sulle mie spalle si sbagliano di grosso.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Ma sicuro che è possibile, come ti è stato ben chiarito sarebbe sufficiente farlo per quegli anni che non sono ancora caduti in prescrizione, ma devi interpellare un esperto, e valutare a che cifra si ferma questo onere, anche perché non sapendo a quanto ammonta il canone annuo del contratto, nessuno di noi potrebbe farti due conti. Tieni presente che le tasse di registro annuali sono del 2% del canone annuo.
 

Tommasol

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Come da tuo consiglio chiederò l'ammontare della cifra al mio avvocato o è meglio il commercialista ?
Grazie per il consiglio Adriano, mi sembra la via migliore, costosa ma garantita. Immagino che anche con registrazione tardiva non potrò comunque rifarmi delle mensilità non pagate, giusto ?
L'affitto è fermo a vent'anni fa in lire. Non conosco la cifra precisa pattuita ad oggi da mia nonna, dovrebbe essere attorno ai 150 euro mensili più le spese dell'acqua.
Grazie per il prezioso aiuto, vi devo offrire almeno un caffè ☕️
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Devi farlo, le penali dovrebbero andare dal 120% al 240% della tassa evasa, quindi circa 100/120 € per anno, immagino per 5 anni regressi. Mi dici che era in vigore la lira, quindi ti invito a vedere, il firmatario di questo contratto è ancora lui il conduttore? Deceduto o sempre lui il capo famiglia?
Una volta che hai regolarizzato puoi far causa anche per arretrati ma..... se uno non paga 150€ mese, difficilmente avrà risorse per saldare arretrati e non avrà beni su cui rivalersi.
faci sapere.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Per @Tommasol,
Ti do un altro consiglio. SE sei registrato a Fisconline dell'Agenzia delle Entrate , puoi verificare se l'immobile è ancora intestato a tua nonna.
Per poter fare la verifica non è necessario che sia registrata tua nonna, ma puoi farlo anche dal tuo account, entri nel tuo Cassetto Fiscale e fai la ricerca.
Una volta entrato nel sito, vai sui Servizi Fisconline, Consultazioni, Cassetto Fiscale, Servizi Ipotecari e Catastali, Risultanze Catastali, Conferma Lettura,
Provincia (quella del Comune dove si trova l'immobile)
Tipo Soggetto (Persona Fisica)
Conferma
Comune (quello dell'immobile)
Tipo Catasto (Fabbricati)
Codice Fiscale (quello di tua nonna)
Conferma
Appariranno i dati di tua nonna
Clicca su Ricerca e, se ha qualcosa di intestato a lei, appariranno i dati catastali dell'immobile e degli altri, se esistono.
SE non sei Registrato, puoi fare la richiesta online, oppure andare all'Agenzia delle Entrate.
Buona Ricerca.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Il contratto ce l'hai.
Registralo.
Immagino il reddito derivante produca un reddito minimo,quindi imposte centesimali,tali da non portare pregiudizio a tua nonna.
Pagherai l'arretrato per 5 anni.
E poi sfratta.
Faranno opposizione(quindi pagare avvocato):dovranno dimostrare di aver pagato.
E con bonifici.Per l'abitativo è obbligo del bonifico ,non ricordo da quale anno però.
E' obbligo del locatore registrare il contratto per l'abitativo dal 1 Gennaio 2016.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ti consiglio di sentire un commercialista che ti possa consigliare su come proporre il contratto, anche considerando che il pregresso lo consideri già perso. Ovviamente l'importo che potrai dichiarare potrà essere basso e ti permetterà di risparmiare. Sarà suo onere dimostrare il contrario, presentando le ricevute, che probabilmente non ha. Poi avrai necessità di un buon legale con il quale ti consiglio di concordare l'importo del suo intervento al termine dell'operazione, salvo il rimborso delle spese vive. Solo così potrai sperare di chiudere la vicenda in tempi ragionevoli.
 

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