Contratto di locazione transitorio ad importo variabile in un tempo definito.

[formica.10]

Salve vorrei porvi un quesito, sperando di trovare presto una soluzione.
A fine Novembre rogiteremo per la vendita della nostra casa e nel coltempo a dicembre faremo il rogito per il nuovo appartamento che avrà bisogno di almeno 3-4 mesi di ristrutturazione.
L'acquirente mi ha proposto di pagare per i primi 3 mesi € 450,00 (come già scritto nel preliminare) e nel caso avessimo bisogno di più tempo € 800.
Mi hanno riferito che si sono informati al caf e gli hanno detto che si può solo inserire il totale e le rate ( n° 5 da media € 625,00).
Volevo sapere da chi ha più competenze e conoscenze di me se si può fare un distinguo per mese all'interno del contratto in modo da non rischiare di passare per insolventi alla fine del contratto.
Volevo altresì sapere se fosse possibile inserire la clausala della rescissione anticipata con 1 mese di anticipo.
Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà.

 

[uva]

Nel titolo del thread parli di contratto di locazione transitorio.
Che deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (D.M. 16/01/2017) e il cui canone deve essere calcolato in base ai parametri dell'Accordo Territoriale vigente nel Comune dove si trova l'immobile (vedo che scrivi da Roma).

Quindi la risposta al quesito

se si può fare un distinguo per mese all'interno del contratto

è no, proprio per la tipologia del contratto scelta.

Mentre la risposta alla domanda

se fosse possibile inserire la clausala della rescissione anticipata con 1 mese di anticipo.

è sì.
Nel contratto transitorio si può scrivere che il conduttore ha facoltà di recedere senza necessità di alcuna motivazione con un preavviso di X mesi (anche solo un mese).

Occorre che l'esigenza transitoria (in questo caso del conduttore) sia scritta nel contratto e documentata; e la scadenza predeterminata.

Qui il modello ministeriale dei contratti transitori (Allegato B al D.M. 16/01/2017):
caricaPdf (gazzettaufficiale.it)

 

[formica.10]

Grazie mille per aver risposto.
Il mio dubbio è:
- Se devo pagare € 450 ogni mese per dic gen feb e poi € 800 per i successivi 3 mar apr mag per un totale di € 3750 (il locatore scrive il periodo dicembre 2021 - maggio 2022 per un totale di € 3750 con 6 rate da € 625,00 da pagare con bonifico bancario ma alla cifra pattuita sopra), nel caso 1 mese prima rescindo dal contratto, lo stesso potrebbe dichiarare che sono stato insolvente per i primi 3 mesi?
Ecco perchè chiedevo se si potesse scrivere separatamente sullo stesso art. i 2 importi. Grazie.

 

[uva]

il locatore scrive il periodo dicembre 2021 - maggio 2022 per un totale di € 3750 con 6 rate da € 625,00 da pagare con bonifico bancario

Se sul contratto di locazione starà scritto così, tu dovrai pagare € 625,00 per tutti i mesi: da dicembre 2021 a maggio 2022.
Se per i primi tre mesi tu paghi di meno (cioè € 450,00 come ipotizzato) e poi invii disdetta anticipata prima della scadenza del contratto, il locatore potrà sostenere la tua inadempienza.

se si potesse scrivere separatamente sullo stesso art. i 2 importi.

In pratica voi vorreste stabilire un canone "a scaletta", cosa che nei contratti transitori non si può fare.
Lo si può fare, oltre che nei contratti commerciali, nei contratti abitativi "liberi" della durata di 4 anni + 4 in regime fiscale ordinario (no cedolare secca).
Leggi questa discussione:
Canone a scaletta con cedolare secca in locazione commerciale: incompatibili ? | Pagina 3 | propit.it - Forum per la Casa
(post n. #58 - #59 - #60 - #61 nella terza e quarta pagina).

 

[Franci63]

Come risposto sull’altro forum “gemello”, forse sarebbe preferibile accordarsi per stare 3 mesi gratis, scalando i 1350 euro dal prezzo di acquisto, dato che per tre mesi starai sicuramente li, e inserire nel rogito che, oltre i tre mesi già concessi a titolo di comodato gratuito, dovrai pagare 800 euro ogni mese di ritardo nella consegna, a titolo di penale.
Così eviti di dover ricorrere a contratti transitori irregolari.

 

[formica.10]

Grazie mille per il consiglio.