Buon giorno,
abito in un appartamento ammobiliato da più di venti anni. L'ultimo contratto di locazione stipulato con il proprietario prevedeva una durata di anni 3+2 ed è scaduto dopo i 5 anni, il 18/03/2019.
Io ho continuato a pagare regolarmente affitto e spese condominiali.
Il proprietario è deceduto da qualche tempo, ed ora mi devo rapportare con gli eredi per le azioni del caso.
A questo punto chiedo se qualcuno mi può chiarire come si presenta la situazione, in particolare se c'è stato un rinnovo tacito del contratto (e se si per quanti anni) oppure se il rapporto può essere risolto da una delle due parti, con quali obblighi e/o diritti per ciascuna delle stesse.
Grazie mille per i Vostri riscontri e cordiali saluti
abito in un appartamento ammobiliato da più di venti anni. L'ultimo contratto di locazione stipulato con il proprietario prevedeva una durata di anni 3+2 ed è scaduto dopo i 5 anni, il 18/03/2019.
Io ho continuato a pagare regolarmente affitto e spese condominiali.
Il proprietario è deceduto da qualche tempo, ed ora mi devo rapportare con gli eredi per le azioni del caso.
A questo punto chiedo se qualcuno mi può chiarire come si presenta la situazione, in particolare se c'è stato un rinnovo tacito del contratto (e se si per quanti anni) oppure se il rapporto può essere risolto da una delle due parti, con quali obblighi e/o diritti per ciascuna delle stesse.
Grazie mille per i Vostri riscontri e cordiali saluti