Riprendo il tema per condividere le risposte che mi ha dato via mail la addetta dell'uffico dove avevo registrato il contratto
Intanto, cosa abbastanza pregevole e gradita, non è la prima volta che mi risponde e soprattutto ha dato esito al rimborso di due crediti per errati versamenti di registro vecchi di due-tre anni.
Non sono vangelo, non hanno l'autorevolezza di un interpello, ma forse almeno per me sono più utili di un parere anonimo di un call-center.
Ecco le risposte , differenziate in funzione della situazione di separazione
CON SEPARAZIONE GIUDIZIALE
nel caso di separazione giudiziale non deve essere corrisposta alcuna imposta ed è opportuno comunicare la successione nella posizione del locatore o del conduttore all’ufficio, presentando il modello RLI.
Cordiali saluti.
SENZA SEPARAZIONE GIUDIZIALE
Se non c’è una separazione giudiziale va corrisposta l’imposta per la cessione del contratto pari a 67 euro. Può anche presentare il modello RLI telematicamente.
Cordiali saluti.
Adesso presumo che comunicherò queste informazioni all'inquilino: ritengo che fiscalmente quindi la situazione equivalga ad un subentro, e che scatti a seguito di disdetta parziale di uno dei due conduttori (che per altro ho ricevuto per ora solo verbalmente come anticipazione)
Considerato che entrambi sono occupati e finora sono stati correttissimi, se lo desiderano faremo una ulteriore scrittura che sollevi la coniuge che lascia, compresa la garanzia prestata dal rispettivo genitore, come pare siano pure d'accordo gli interessati.