buongiorno
Ho bisogno di una risposta riguardo un problema.
Nel 2008 ho stipulato un contratto con 3 studentesse universitarie , contratto transitorio.
le studentesse hanno una per una finito i corsi universitari e man mano hanno lasciato l'appartamento, nel frattempo sono subentrate altre 2 studentesse e di queste 2 ora ne e' rimasta solo una.
Il contratto era stato fatto per euro 500.00 mensili a tre studenti+ spese gas luce(riscaldamento autonomo)
ora che e' rimasta solo una studentessa, ( di 40 anni che lavora e studia) mi ha fatto scrivere dall'avvocato perche' ha diritto a pagare 276.00 euro mensili.
Ho accettato visto che questa e' la legge.
ora, pagando 276 euro al mese pretende che le rilasci la ricevuta di 500.00 euro al mese perche' questo e' cio' che c'e' scritto sul contratto.
A menon sembra giusto dichiarare di prendere il doppio di cio' che effettivamente prendo.
Cosa dice la legge a riguardo?
Grazie per la vostra risposta.
Ho bisogno di una risposta riguardo un problema.
Nel 2008 ho stipulato un contratto con 3 studentesse universitarie , contratto transitorio.
le studentesse hanno una per una finito i corsi universitari e man mano hanno lasciato l'appartamento, nel frattempo sono subentrate altre 2 studentesse e di queste 2 ora ne e' rimasta solo una.
Il contratto era stato fatto per euro 500.00 mensili a tre studenti+ spese gas luce(riscaldamento autonomo)
ora che e' rimasta solo una studentessa, ( di 40 anni che lavora e studia) mi ha fatto scrivere dall'avvocato perche' ha diritto a pagare 276.00 euro mensili.
Ho accettato visto che questa e' la legge.
ora, pagando 276 euro al mese pretende che le rilasci la ricevuta di 500.00 euro al mese perche' questo e' cio' che c'e' scritto sul contratto.
A menon sembra giusto dichiarare di prendere il doppio di cio' che effettivamente prendo.
Cosa dice la legge a riguardo?
Grazie per la vostra risposta.