Assolutamente no; vero che repetita iuvant, ma
Io ce lo metto...costa cosi' poco
E' già stato detto più su (e anche su altro topic con simil quesito):
una dichiarazione sifatta, sia pur sottoscritta dalle parti e con i crismi di clausola a rogito notarile,
mai attribuirà
un maggior vantaggio a chi intendesse servirsene; questo perchè:
- è un atto tra parti e se sottoscritto solo dalle medesime (a rogito)
effetto alcuno produrrà verso i terzi (
Condominio)
- l'Amministratore, ben potrà rivolgersi ugualmente all'acquirente per escuterlo forzosamente ex art.63 Disp. Att e nella causa Condominio vs Acquirente, tal dichiarazione nulla potrebbe.
La dichiarazione sottoscritta dalle sole parti, non attribuendo vs Condominio
alcuna maggior tutela rispetto a quella già riconosciuta dall'art. 63 Disp. Att, potrà solo influire quanto ai reciproci rapporti (diritti e obblighi) tra acquirente e venditore, proprio perchè a tal fine furono le parti a definire il tutto contrattualmente (la c.d. loro lex specialis).
Saluti.