Tutte le risposte che cerchi te le ho indicate nel #6.Affinché, però, il possesso si trasformi in proprietà riconosciuta dall’ordinamento, è necessario che intervenga una sentenza del giudice, che dichiari che si è compiuto l’usucapione. Pertanto, bisognerà iniziare una vera e propria causa e provare l’esistenza dei predetti presupposti (possesso e decorso del tempo). La sentenza è necessaria visto che l’usucapione, come detto, è una situazione di fatto e, quindi, non c’è alcun atto o contratto da andare a registrare nei pubblici registri immobiliari e formalizzare il passaggio di proprietà. Pertanto, nei registri pubblici si andrà a trascrivere proprio la sentenza.
Tu non hai bisogno di alcuna sentenza di usucapione, sia perché l'atto pubblico l'hai stipulato e si riferiva all'immobile che possiedi e che hai visto al momento dell'acquisto, sia perché la discordanza su quanto rappresentato sulle planimetrie catastali ti comporterà di dover presentare una rettifica.