Elisabetta Grassi

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buonasera, spero di non creare un topic inopportuno, ma avrei bisogno di un consiglio.
Sono proprietaria di un appartamento che affitto, e la gestione condominiale parte dal 1 luglio e arriva al 30 giugno.
Il 31 luglio 2018 l'inquilina che vi abitava ha lasciato l'appartamento, e il 1 agosto è entrato un nuovo inquilino.
L'inquilina che è andata via aveva un debito di € 1050 relativamente a spese condominiali, e si è scoperto a marzo 2019, con l'invio dei consuntivi, che è avvenuto con ritardo; ad ogni modo sono intercorsi accordi scritti tra l'inquilina, me e l'Amministratore e l'inquilina ha saldato in tre rate da € 350, l'ultima delle quali versata il 02/01/2020.
L'inquilino successivo non riceveva i bollettini coi pagamenti, e anche lui, per la gestione 2018/2019, ha versato l'ultima rata in ritardo, cioè l'11/11/2019.
A gennaio inoltrato ho personalmente contattato l'Amministratore per verificare insieme a lui i conteggi, e la telefonata ha dato esito positivo: dall'estratto conto del condominio risultavano versate tutte le rate.
Un mese fa ricevo verbale dell'assemblea (non ho potuto partecipare per motivi di lavoro), consuntivo, preventivo e rate per la gestione 2019/2020: nei totali dovuti sono ancora incluse tutte le rate già in realtà pagate, ed inoltre sono stati invertiti degli importi dovuti da me proprietaria con quelli dovuti dall'inquilino.

Ho già comunicato queste incongruenze all'Amministratore, sia telefonicamente (due volte) che via email (due volte), e mi ha assicurato che mi avrebbe rimandato per iscritto i nuovi conteggi corretti, cosicchè io e l'inquilino potessimo procedere ai pagamenti ed evitare di accumulare ritardi come negli esercizi precedenti.
Sono però passate tre settimane e non ho ricevuto nulla (notare che io avevo già fornito tutte le cifre con calcoli e riferimenti precisi ed espliciti).
Posso inviare a questo punto una pec con le mie richieste e i miei calcoli, e pretendere una risposta? si tratterebbe di pagare oltre 800 € in più, tra me e l'inquilino, con il dubbio che non verranno poi stornati dall'esercizio successivo, come già si è verificato in passato, quando sono dovuta ricorrere anche ad un legale.
Ringrazio chi mi saprà aiutare
 

Fift@

Membro Assiduo
Professionista
La pec ha valore SOLO se la invii ad un'altra casella pec. Se la invii ad una casella di posta elettronica Non pec, non ha valore di raccomandata ma di semplice email.
 

Elisabetta Grassi

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Scusate, non sono stata chiara. Sì, invierei da pec a pec; volevo sapere se come azione è corretta e potrebbe portare al risultato sperato, cioè avere in mano una dichiarazione scritta con le cifre reali da corrispondere e le scadenze esatte.
Grazie
 

Fift@

Membro Assiduo
Professionista
La pec è una raccomandata, se ritieni che inviargliela serva a correggere la situazione allora fallo. Lui non potrà dire di non essere stato messo al corrente, l'alternativa alla pec quale sarebbe?
 

Elisabetta Grassi

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Infatti, anch'io avevo fatto questo ragionamento; in alternativa avrei mandato un raccomandata R/R, il dubbio che mi rimane è, non essendo io del campo, che essendo state pagate in ritardo certe rate, gli importi siano finiti comunque nel dovuto per poi essere stornati nell'esercizio successivo; anche se, a mio favore, ci sono le mail dove l'amministratore concedeva il tempo richiesto dall'inquilina per sanare il debito
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Se non ricevi il consuntivo annuale dall'Amministratore, con evidenziato il dare e avere, non saprai mai se sono stati conteggiati x quale anno di bilancio
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
L'inquilino successivo non riceveva i bollettini coi pagamenti, e anche lui, per la gestione 2018/2019, ha versato l'ultima rata in ritardo, cioè l'11/11/2019.
il bilancio si fa su quello che risulta alla data di fine gestione (per il tuo condominio 30 giugno). Se a tale data non sono arrivati i pagamenti dovuti e questi sono stati fatti dopo è ovvio che la proprietà di quell'interno risulterà morosa anche se ha provveduto a saldare le proprie spettanze con l'inizio della nuova gestione. Dovreste chiedere un bilancio di metà gestione in modo da evidenziare i debiti della precedente gestione non ancora saldati, in modo da consentire all'amministratore di prendere le dovute iniziative per la riscossione coatta del dovuto.
 

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