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Si vede che hai conosciuto solo proprietari disonesti. Ci sono anche quelli onesti. Non è un'unica categoria i cui membri si comportano tutti allo stesso modo. Nel caso di tua figlia probabilmente l'aumento del costo dei consumi di energia, gas e acqua si è verificato come in tutte le altre città d'Italia per cause ben note a tutti. Quindi il proprietario ha chiesto giustamente di aumentare il contributo. Cosa doveva fare secondo te ? Rimetterci lui ? Dire che i proprietari fanno la cresta sui consumi e sulle bollette è un luogo comune e, secondo me, abbastanza insostenibile.Tra l'altro, conoscendo in genere i proprietari, si mettono al sicuro ad inizio contratto per cui l'eventuale conguaglio "a credito" non te lo considerano. Da mia figlia, in affitto per ragioni di lavoro in altra città, ha già chiesto un'aumento, ad otto mesi, senza mostrare tutte le bollette di riferimento.
Dal tuo primo post risulta che sia voi sia le persone che abitano nell'altra unità immobiliare, siete tutti conduttori.i conti ce li siamo sempre sobbarcati noi
Secondo me quel proprietario (se è una persona onesta, come lo sono molti locatori) doveva supportare la sua richiesta di aumenti mostrando le bollette all'inquilina.Cosa doveva fare
senza mostrare tutte le bollette di riferimento.
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