Ettore Avanzi
Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
Ho una casetta con giardino sulle colline piacentine e circa 3 anni fa ho chiesto ad EnelGas un allaccio alla loro rete di gas metano.
I tecnici, molto gentili, hanno fatto un sopralluogo ed hanno trovato il punto ideale per posizionare quello che loro chiamano il gruppo di misura (una specie di niccia dove viene riposto il contatore e i tubi di allaccio alla rete principale).
L'ubicazione indicata è ovviamente sulla mia proprietà al confine con un appezzamento di terreno (fondo agricolo non recintato). Il progetto di EnelGas prevedeva una installazione singola esterna alla casa con posa di organo di intercettazione (un dispositivo a monte del contatore che può essere azionato dai tecnici di EnelGas con una particolare chiave per impedire il flusso del gas) accessibile dal confine senza entrare necessariamente nella proprietà.
Io mi sono letto il progetto ed ho anche controllato il Regolamento Edilizio del Comune che cita testuali parole: tutti i complessi edilizi che utilizzano il gas metano sono tenuti a dotarsi di appositi vani all'interno dei quali andranno localizzati i contatori in modo tale da essere in qualsiasi momento ispezionati dai relativi addetti. Per le abitazioni unifamiliari i contatori potranno essere inseriti su apposite nicchie ricavate nei muri di recinzione.
A questo punto ho fatto costruire la nicchia come da progetto ed EnelGas mi ha portato il contatore.
Ora succede che sono in lite con il proprietario del fondo agricolo per altri motivi e lui mi ha intimato di farmi spostare la mia nicchia di cemento poiché non è ad un metro dal confine!!
Qualcuno sa dirmi se ha ragione? Posso rivalermi su EnelGas?
Grazie e Buona serata.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
Ho una casetta con giardino sulle colline piacentine e circa 3 anni fa ho chiesto ad EnelGas un allaccio alla loro rete di gas metano.
I tecnici, molto gentili, hanno fatto un sopralluogo ed hanno trovato il punto ideale per posizionare quello che loro chiamano il gruppo di misura (una specie di niccia dove viene riposto il contatore e i tubi di allaccio alla rete principale).
L'ubicazione indicata è ovviamente sulla mia proprietà al confine con un appezzamento di terreno (fondo agricolo non recintato). Il progetto di EnelGas prevedeva una installazione singola esterna alla casa con posa di organo di intercettazione (un dispositivo a monte del contatore che può essere azionato dai tecnici di EnelGas con una particolare chiave per impedire il flusso del gas) accessibile dal confine senza entrare necessariamente nella proprietà.
Io mi sono letto il progetto ed ho anche controllato il Regolamento Edilizio del Comune che cita testuali parole: tutti i complessi edilizi che utilizzano il gas metano sono tenuti a dotarsi di appositi vani all'interno dei quali andranno localizzati i contatori in modo tale da essere in qualsiasi momento ispezionati dai relativi addetti. Per le abitazioni unifamiliari i contatori potranno essere inseriti su apposite nicchie ricavate nei muri di recinzione.
A questo punto ho fatto costruire la nicchia come da progetto ed EnelGas mi ha portato il contatore.
Ora succede che sono in lite con il proprietario del fondo agricolo per altri motivi e lui mi ha intimato di farmi spostare la mia nicchia di cemento poiché non è ad un metro dal confine!!
Qualcuno sa dirmi se ha ragione? Posso rivalermi su EnelGas?
Grazie e Buona serata.