F
FRANCOPAU66
Ospite
Buona sera,
ho un quesito molto particolare.
Parliamo naturalmente di ristrutturazione; abbiamo rifatto le prime due facciate con un vecchio amministratore che ha addebitato indistintamente tutte le spese (parti comuni e parti private, balconi e terrazzi) a tutti i condomini in ragione dei loro millesimi.
Dopo molte dispute siamo riusciti a cambiare amministratore e fare le cose in regola. Infatti il nuovo amministratore ha divise le spese per le altre due facciate (facendo un contratto nuovo) in modo regolare, ossia addebitando le parti comuni ai condomini in ragione dei loro millesimi e le parti private addebitandole ai rispettivi proprietari, logicamente si parla sempre di balconi e terrazzi. L'assemblea condominiale nell'ultima riunione ha deciso all'unanimità di cambiare il consuntivo fatto dal vecchio amministratore per le prime due facciate dividendo logicamente le spese per le parti comuni da quelle per le parti private, incaricando l'amministratore di provvedere nel minor tempo possibile.
L'amministratore, senza interpellare il Direttore dei Lavori, (non è cambiato), con l'aiuto di un condomino ha rifatto tutti i calcoli delle parti private solamente e spedito a tutti i condomini (44) il nuovo riparto.
Logicamente chi ha pagato per le parti private degli altri si vedrà rimborsare da quei condomini che si sono visti pagare le proprie parti private dagli altri.
Secondo alcuni condomini, (fra i quali il sottoscritto) il nuovo amministratore doveva limitarsi solamente ad informare il vecchio amministratore della nostra richiesta ed aspettare che questo calcolo venisse fatto dal vecchio amministratore ed il direttore dei lavori, in quanto il consuntivo fa parte del primo contratto firmato da loro con il responsabile della ditta.
Secondo noi il nuovo amministratore non ha nessun titolo di mettere le mani su un contratto firmato da altre persone. Sinceramente molti di noi non vogliono rimborsare neanche un centesimo solo per il fatto che molti dei condomini che devono avere i soldi indietro hanno votato a favore del consuntivo perchè amici del precedente amministratore, non curanti che il costo finale era aumentato dell' 85%. Mah.........
P.S. A questo punto chi leggerà questa email si chiede dov'è il vero inghippo. L'amministratore precedente ha effettuato i lavori per le parti private senza l'autorizzazione di almeno l' 80% dei proprietari dei terrazzi
e dei balconi, ed il conto finale è aumentato del 85% rispetto al preventivo. La minoranza (per pochissimi millesimi) dei condomini ora vorrebbe approfittare dell'occasione di portare in tribunale il vecchio amministratore per i lavori fatti eseguire senza delibera condominiale.
Comunque il quesito principale è questo:
Può il nuovo amministratore modificare un contratto fatto dal amministratore precedente?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà, se possibile vorrei avere anche un riferimento giuridico in merito.
ho un quesito molto particolare.
Parliamo naturalmente di ristrutturazione; abbiamo rifatto le prime due facciate con un vecchio amministratore che ha addebitato indistintamente tutte le spese (parti comuni e parti private, balconi e terrazzi) a tutti i condomini in ragione dei loro millesimi.
Dopo molte dispute siamo riusciti a cambiare amministratore e fare le cose in regola. Infatti il nuovo amministratore ha divise le spese per le altre due facciate (facendo un contratto nuovo) in modo regolare, ossia addebitando le parti comuni ai condomini in ragione dei loro millesimi e le parti private addebitandole ai rispettivi proprietari, logicamente si parla sempre di balconi e terrazzi. L'assemblea condominiale nell'ultima riunione ha deciso all'unanimità di cambiare il consuntivo fatto dal vecchio amministratore per le prime due facciate dividendo logicamente le spese per le parti comuni da quelle per le parti private, incaricando l'amministratore di provvedere nel minor tempo possibile.
L'amministratore, senza interpellare il Direttore dei Lavori, (non è cambiato), con l'aiuto di un condomino ha rifatto tutti i calcoli delle parti private solamente e spedito a tutti i condomini (44) il nuovo riparto.
Logicamente chi ha pagato per le parti private degli altri si vedrà rimborsare da quei condomini che si sono visti pagare le proprie parti private dagli altri.
Secondo alcuni condomini, (fra i quali il sottoscritto) il nuovo amministratore doveva limitarsi solamente ad informare il vecchio amministratore della nostra richiesta ed aspettare che questo calcolo venisse fatto dal vecchio amministratore ed il direttore dei lavori, in quanto il consuntivo fa parte del primo contratto firmato da loro con il responsabile della ditta.
Secondo noi il nuovo amministratore non ha nessun titolo di mettere le mani su un contratto firmato da altre persone. Sinceramente molti di noi non vogliono rimborsare neanche un centesimo solo per il fatto che molti dei condomini che devono avere i soldi indietro hanno votato a favore del consuntivo perchè amici del precedente amministratore, non curanti che il costo finale era aumentato dell' 85%. Mah.........
P.S. A questo punto chi leggerà questa email si chiede dov'è il vero inghippo. L'amministratore precedente ha effettuato i lavori per le parti private senza l'autorizzazione di almeno l' 80% dei proprietari dei terrazzi
e dei balconi, ed il conto finale è aumentato del 85% rispetto al preventivo. La minoranza (per pochissimi millesimi) dei condomini ora vorrebbe approfittare dell'occasione di portare in tribunale il vecchio amministratore per i lavori fatti eseguire senza delibera condominiale.
Comunque il quesito principale è questo:
Può il nuovo amministratore modificare un contratto fatto dal amministratore precedente?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà, se possibile vorrei avere anche un riferimento giuridico in merito.