Non ho una risposta da dare, quanto un problema, per certi versi, analogo. Sto facendo eseguire dei lavori di ristrutturazione in un appartamento in un'altra provincia, quindi, data la distanza, ho preferito rivolgermi ad un geometra perchè seguisse gli interventi. Lo stesso mi ha procurato l'impresa. Finora, a parte i diversi imprevisti ed i tempi biblici (lavorano su molti cantieri in contemporanea, quindi...), non mi sembra che abbiano lavorato male. Per quanto riguarda la tinteggiatura, invece, sono assolutamente indignato. Presumibilmente per fare presto all'imbianchino è stato detto di pitturare senza preparare in alcun modo i muri (neanche lì dove c'erano pezzi d'intonaco mancante) con la scusa che la finitura è rustica (Biocalce Kerakoll). A parte che ora si vedono le giunture del cartongesso, che tutto sembra pitturato con una scopa, che l'effetto è generalmente nauseante, non mi era stato spiegato che questo materiale consigliatomi dal geometra non risulta mai uniforme sulla parete, ma a pennellate evidentissime. Amici e parenti sono d'accordo con me: l'impresa ed il geometra minimizzano, quasi volendo farmi passare per pazzo o per esagerato. Domani andrò con un ingegnere a fare delle foto, dopo aver scritto una raccomandata con cui chiedo di interrompere questo scempio (che non intendo pagare). Nè il geometra, nè l'impresa mi hanno risposto, neanche alla mia richiesta di un preventivo sottoscritto per gli altri lavori a farsi, visto che per quelli già eseguiti il preventivo mi è arrivato a consuntivo. Finora mi ero fidato di questo geometra. Adesso che posso fare? A naso, come per l'amico che ha iniziato la discussione, ritengo che ci vorrà un perito. Grazie per l'attenzione.