Non è necessario che sia realizzato a seguito di autorizzazione edilizia, tant'è che tutti i fabbricati devono essere censiti.
Sai perfettamente che questa è una distorsione (forzatura) del fare catastale
odierno, ossia più recente, e presumo che il motivo è di rendere produttivi di reddito (tasse) anche immobili non legittimati.
In realtà è un assurdo..... un abuso lo puoi accatastare ma poi se non è sanabile rischi l'ordine di demolizione per ripristino, intanto le varie imposte sono state rese esigibili.
Pochi anni fa se era un nuovo manufatto dovevi indicare il titolo edilizio, se era un aggiornamento inserivi il titolo edilizio che autorizzava le modifiche edilizie etcc etcc
Una disciplina ancora in piedi per gli accatastamenti retrodatati (più vecchi) diciamo non recenti, diciamo non degli ultimi 10 anni circa......
Tutto questo cosa significa ?
significa che se 15-20 anni fa si è chiesto una concessione edilizia ma in corso d'opera si sono fatte variazioni non sanate e accatasti indicandone gli estremi del titolo edilizio (allora lo si doveva indicare) MA presentando planimetria conforme al realizzato (abusivo) e non al titolo edilizio ......effettui un atto mendace perchè presenti una planimetria catastale difforme dal titolo edilizio.
A te sembra regolare che oggi chiedi un titolo edilizio e sei tenuto a realizzare conforme ad esso MA poi vai a dichiarare a livello catastale un qualcosa che non è legittimato dallo stesso titolo edilizio ?