chiedo gentilmente sul vostro parere su come risolvere un problema di confini con il vicino:
il cancello di ingresso della mia abitazione che ha accesso su una strada provinciale è sostenuto da due pilastri. Mio padre ed il vicino circa 40 anni fa decisero di fare un muretto di confine poichè i due terreni
non erano allo stesso livello (io posseggo la parte inferiore). Il vicino essendo muratore fece il lavoro e mio padre pago' il materiale. Mio padre non controllò il lavoro e quando fu terminato il muro risultò all'interno della nostra proprietà per 40 cm. il muretto inoltre risultò a metà del nostro pilastro. il tizio ci mise anche
la rete metallica a metà. Non si parlarono per decenni. (ho recentemente trovato una mappa catastale con
i metri lineari di affaccio sulla strada dalla quale risulta che il mio pilastro è esattamente all'interno della mia proprietà). Vi è sull'altro lato a confine un palo enel che guardando il linea sembrerebbe essere dentro il suo confine quando invece ho una lettera enel che prova che questo palo è all'interno della mia). Scusate il lungo preambolo ma è per cercare di chiarire la situazione. Ora io ho la necessità di ampliare il cancello
come posso fare??
posso abbattere il pilastro che è evidentemente mio ma sul quale si innesta a metà il muretto di recinzione?
posso chiedere la definizione dei confini esatti in modo da avere le mappe catastali esatte della mia proprietà?
Il tizio ha inoltre fatto un allacciamento gas a 5 cm. dal pilastro mettendomi il contatore il cui contenitore
100x60 mi impedisce totalmente la visuale quando devo immettermi sulla strada (ho rischiato di investire un pedone che camminava sul marciapiede).
Cosa posso fare?? Il tizio ha allargato su tutti i lati la sua proprietà fregando tutti i vicini. Che possibilità di manovra su queste problematiche ha il vicino.
Ringrazio tantissimo chi vorrà darmi un parere su questi problemi.
il cancello di ingresso della mia abitazione che ha accesso su una strada provinciale è sostenuto da due pilastri. Mio padre ed il vicino circa 40 anni fa decisero di fare un muretto di confine poichè i due terreni
non erano allo stesso livello (io posseggo la parte inferiore). Il vicino essendo muratore fece il lavoro e mio padre pago' il materiale. Mio padre non controllò il lavoro e quando fu terminato il muro risultò all'interno della nostra proprietà per 40 cm. il muretto inoltre risultò a metà del nostro pilastro. il tizio ci mise anche
la rete metallica a metà. Non si parlarono per decenni. (ho recentemente trovato una mappa catastale con
i metri lineari di affaccio sulla strada dalla quale risulta che il mio pilastro è esattamente all'interno della mia proprietà). Vi è sull'altro lato a confine un palo enel che guardando il linea sembrerebbe essere dentro il suo confine quando invece ho una lettera enel che prova che questo palo è all'interno della mia). Scusate il lungo preambolo ma è per cercare di chiarire la situazione. Ora io ho la necessità di ampliare il cancello
come posso fare??
posso abbattere il pilastro che è evidentemente mio ma sul quale si innesta a metà il muretto di recinzione?
posso chiedere la definizione dei confini esatti in modo da avere le mappe catastali esatte della mia proprietà?
Il tizio ha inoltre fatto un allacciamento gas a 5 cm. dal pilastro mettendomi il contatore il cui contenitore
100x60 mi impedisce totalmente la visuale quando devo immettermi sulla strada (ho rischiato di investire un pedone che camminava sul marciapiede).
Cosa posso fare?? Il tizio ha allargato su tutti i lati la sua proprietà fregando tutti i vicini. Che possibilità di manovra su queste problematiche ha il vicino.
Ringrazio tantissimo chi vorrà darmi un parere su questi problemi.