Ciao a tutti,
mi aggancio a questa discussione perche' mi trovo in una situazione per certi versi simile a quella iniziale.
La differenza di fondo sta nel fatto che nel mio caso chi vuole nominare un amministratore non sono io ma una condomina/proprietaria. Nel mio caso si tratta di una villa quadrifamiliare, dove le 4 porzioni, a occhio, direi che sono identiche, quindi i millesimi dovrebbero essere 250 per ciascun proprietario. Uso il condizionale perche' le tabelle millesimali non ci sono state ancora date dal costruttore che sta anche provvedendo a far redigere il regolamento condominiale.
LA causa scatenante e' data dal fatto che attualmente le bollette della luce (l'unica utenza condominiale) arrivano a quella signora di cui sopra che, dopo diversi anni, s'e' stufata di dover andare lei alla posta a fare i pagamenti e poi fare il giro degli appartamenti per farsi dare i soldi. Ci sono delle zone condominiali che vanno pulite e finora ciascuno provvede da se' a pulire la parte prospicente la propria abitazione, ma lei vorrebbe che qualcuno "esterno" provvedesse alla pulizia di tutte le parti comuni.
Per me non ci sarebbe problema, ma vorrei capire se, essendo una cosa facoltativa, l'amministratore deve per forza essere iscritto all'albo o se, eventualmente, posso farlo io o un'altro dei comproprietari. Se fosse una cosa onerosa io ed un altro dei 4 non saremmo d'accordo (dato che cmq fino a 4 condomini non c'e' obbligo di legge), mentre non so quale sia il parere del 4° comproprietario.
Vorrei capire se creare un codominio e quindi avere un CF ad esso intestato comporta delle spese "a prescindere" (IVA?) o se le spese arrivano solo a fronte di attivita' commissionate a terzi (p.es. pulizia e/o manutenzione di parti comuni).
Grazie per le risposte che vorrete darmi!