Salve! 😊
Scrivo perché io sono una studentessa fuori sede e condivido la casa con altre due persone, e ognuna di noi ha la propria stanza e in comune ci sono bagno e cucina.
Purtroppo è successa questa situazione: un mio coinquilino è risultato positivo mentre stava già in quella casa, e io e l'altro inquilino invece stavamo in paese e quindi non abbiamo avuto contatti col coinquilino risultato positivo, e chi è risultato positivo ha deciso di non trovare alternative e di passare la quarantena nella casa in condivisione (nessuno di noi è proprietario di questo appartamento). Il coinquilino positivo non ci ha impedito il rientro nell'appartamento, però, ovviamente, io e l'altro inquilino non siamo matti e abbiamo preferito tutelarci e tutelare i nostri cari e per il momento stiamo viaggiando effettuando 200km a/r anche se nel frattempo stiamo pagando anche un affitto.
I proprietari di casa ci hanno detto che loro non possono fare nulla dato che il coinquilino non ci ha impedito di poter usufruire dell'appartamento, ma, vista la situazione, chi ne avrebbe usufruito ugualmente?
Quindi... vorrei sapere se io e il coinquilino che in questo periodo non possiamo usufruire dell'appartamento perché c'è un coinquilino positivo al covid possiamo essere tutelati in qualche modo oppure dobbiamo arrangiarci.
Vi ringrazio 😊
Se convivessi con la tua famiglia e un familiare risultasse positivo, che faresti? Probabilmente, se non si dispone di altre case o altre soluzioni, ognuno starebbe in camera sua facendo la massima attenzione a igienizzare il bagno dopo averlo usato, se non c'è un secondo bagno. Suppongo che anche tra coinquilini si possa adottare un comportamento simile.
Anche viaggiare tutti i giorni su treni e bus espone a rischi, peraltro. Come li fate i 200 Km al giorno?