Il problema dello smaltimento dei fumi da cottura è regolato da disposizioni che regolamentano la salubrità e quindi la abitabilità degli appartamenti dal punto di vista igienico sanitario.
ecco, appunto, come mai i fumi vanno convogliati verso l'esterno? evidentemente una casa per essere salubre e quindi abitabile deve poter espellere i fumi da cottura (che sono per la maggior parte vapore acqueo)
per il resto: non vorrai mica affermare che se io abito in 5 in un appartamento, scaldo poco, non apro le finestre, non uso la cappa quando cucino, metto i panni sui termo etc. etc., lo stesso appartamento, ma stavolta vuoto, si "comporterebbe" nello stesso modo?
se nessuno usa il bagno e se al contrario in 5 si fanno la doccia, è lo stesso?
insomma il concetto secondo me è sempre lo stesso: se si "produce" vapore, bisogna anche farlo uscire