secondo me tieni il riscaldamento troppo basso, 13 gradi sono pochissimi, 17 sono (o erano) quelli delle fabbriche con operai al lavoro, invece stare fermi in casa a qualle temperature fa troppo freddo (a meno di non stare a letto sotto 2 piumoni), qui da me gli inquilini avrebbero già chiamato la ASL, fai conto che sotto i 18 gradi esterni il sindaco emette ordinanza di anticipare o prorogare i periodi di accensione del riscaldamento, non me lo sto inventando io, del resto noi abbiamo il riscaldamento standard dal 15 ottobre al 15 aprile (salvo appunto deroghe che possono essere da settembre inoltrato a maggio)Luigi, sai cosa penso? Che alcuni sono PROPRIETARI, e sentirsi dire che il problema è della CASA...eh , gli torna malissimo...meglio buttarla sulla cosa più semplice, tipo APRI LE FINESTRE, come se uno vivesse murato dentro casa. Io a monte ho già spiegato che arieggio quanto possibile , che alla fine, non utilizzo neanche i termosifoni, usando solo il condizionatore...che casa è a due piani, tutto soffitto in legno, tranne la camera da letto che è comunque un sottotetto ( essendo un villino è un pò spiovente e sopra ci sono direttamente le tegole). La camera è a NORD...che appunto non sembra muffa, non è nera..sono pallini sparsi, colore giallognolo che aumentano con la PIOGGIA. Non credo che, sia un pò di aria condizionata neanche 1 ora a notte di inverno a creare sto casino..tra l'altro, tengo la finestra aperta il più possobioel, più ore possibili, anche se penso che di inverno, nessuno si geli a casa sua per far arieggiare. Capisco che dare la colpa all'inquilino, sia la cosa più economica e veloce ma..a quanto spieghi tu, esistono in realtà una miriade di dati tecnici che portino a pensare che NON BASTA aprire la finestra..Di inverno comunque, di solito, il termometro dentro casa, segna una temperatura interna di 13 gradi circa...12-13---variabile...dopo l'aria condizionata, nel momento in cui si va a dormire ( l'accendo solo in quel momento, visto che si "vive" al piano giù), quando la spengo internamente registro un 17-18 gradi...quando mi allungo più "tempo", nei periodi più freddi...arriva a 19, mai andato oltre. E' vero che a gennaio, vivendo a Roma di notte, saremo anche a 3-4 gradi e che da dentro e fuori ci sono 10 gradi di differenza...ma possibile che sia questo il problema? uno si deve ibernare per non fare condensa?? Mi pare assurdo.
Ovviamente Luigi il post è in generale per tutti...tu sei sempre carinissimo a spiegare tutto in termini tecnici e competenti e ha capito il mio punto di vista.
Io NON dico di NON voler o aver colpe..sicuramente sarà pure cosi...quello che cerco nel caso, è di capire DOVE STA il mio errore...cosi da poterlo modificare, tutto qui.
inoltre gli inverter scaldano solo l'aria mentre i termo scaldano anche i muri, il che fa sicuramente bene alla muratura degli edifici, fossi in te proverei ad accendere i termo mattina e sera e un po' di giorno se fa freddo (vabbè ormai no, magari il prossimo inverno)