Gianco

Membro Storico
Professionista
No, perché la comunicazione era dovuta anche in caso di cessione della proprietà.
Posso capire dover comunicare un contratto d'affitto, ma anche un atto pubblico? Lo pretendessero dal notaio che registra, trascrive e potrebbe anche comunicare o notificare. Non c'è limite alla burocrazia!
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La comunicazione è stata sostanzialmente assorbita dalla registrazione dei contratti riferiti all'immobile (vendita, locazione, ecc.).
Come al solito, la sinistra non sa cosa fa la mano destra.
Infatti si chiama così perché, come specificato nel sito della Polizia di Stato,

La comunicazione di cessione fabbricato è un obbligo che riguarda chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente l'uso esclusivo di un immobile o di parte di esso.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Come al solito,
Dovresti leggere interamente la pagina della Polizia di Stato che ho linkato nel post n. #8, dove è spiegato chiaramente che:

Prevista dall'art. 12 del Decreto legge 59/78, convertito in legge 191 dello stesso anno (Legge 18 maggio 1978, n. 191), è stata sostanzialmente assorbita dalla registrazione dei contratti riferiti all'immobile(vendita , locazione ecc.)

(è quanto ha specificato @Nemesis nel post n. #15).

Segue la spiegazione dei casi in cui è obbligatorio presentare la comunicazione di cessione fabbricato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
@uva, prendo atto che il problema lamentato sia stato superato. D'altronde io mi sono limitato a constatare le due affermazioni, apparentemente contrastanti.
 

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