Buonasera,
mi trovo in una situazione particolare e non sò davvero come uscirne fuori.
Sono comproprietaria di una casa con il mio ex compagno con cui ad oggi non ho alcun tipo di rapporto se non il pagamento del mutuo mensile. Vorremmo entrambe vendere l'immobile ma non riusciamo a metterci d'accordo con il prezzo in quanto lui vorrebbe venderla ad un prezzo troppo eccessivo per il momento il che equivarrebbe ad una NON vendita, mentre io vorrei venderla ad un prezzo di mercato. So perfettamente che anche venderla ad un prezzo di mercato vuol dire "svendere" calcolando che l'abbiamo acquistata nel 2008 ma pagare il mutuo per me è diventato insostenibile.
La mia domanda è... come si procede in questi casi?
E' possibile nominare, tramite vie legali, un perito per valutare l'immobile ed imporre un prezzo di mercato?
Lui può rifiutarsi comunque di venderla al prezzo eventualmente stabilito dal perito nominato dal giudice?
Grazie a tutti coloro che cercheranno di chiarirmi le idee
mi trovo in una situazione particolare e non sò davvero come uscirne fuori.
Sono comproprietaria di una casa con il mio ex compagno con cui ad oggi non ho alcun tipo di rapporto se non il pagamento del mutuo mensile. Vorremmo entrambe vendere l'immobile ma non riusciamo a metterci d'accordo con il prezzo in quanto lui vorrebbe venderla ad un prezzo troppo eccessivo per il momento il che equivarrebbe ad una NON vendita, mentre io vorrei venderla ad un prezzo di mercato. So perfettamente che anche venderla ad un prezzo di mercato vuol dire "svendere" calcolando che l'abbiamo acquistata nel 2008 ma pagare il mutuo per me è diventato insostenibile.
La mia domanda è... come si procede in questi casi?
E' possibile nominare, tramite vie legali, un perito per valutare l'immobile ed imporre un prezzo di mercato?
Lui può rifiutarsi comunque di venderla al prezzo eventualmente stabilito dal perito nominato dal giudice?
Grazie a tutti coloro che cercheranno di chiarirmi le idee