Se faccio il preliminare quindi non devo intestare a loro l'assegno? quello della proposta l'ho intestato al proprietario
L'assegno allegato alla proposta di acquisto deve essere intestato al proprietario/venditore e consegnato in deposito all'agente immobiliare.
Nel momento in cui l'agente ti comunica che il venditore ha accettato la tua proposta, quest'ultima diventa un contratto preliminare.
Il venditore incassa l'assegno e quella somma costituisce caparra confirmatoria.
Ovviamente le condizioni sono quelle scritte sulla proposta accettata: prezzo, pagamento, tempistiche del rogito, ecc. Non c'è più motivo di discuterle e fare tira-e-molla!
Tutto ciò se non vi sono condizioni sospensive, che "rimandano" l'efficacia del preliminare al momento in cui la condizione si avvera; tipo il fatto che il promissario acquirente ottenga il mutuo dalla sua banca.
Ma non sembra sia il tuo caso.
Per quanto riguarda la tua preoccupazione circa il fatto che al rogito venga estinta l'ipoteca sull'immobile, a me sembrano corrette le risposte di
@Franci63. Non c'è motivo di scappare!