Salve, vi pongo quesisto che spero prendiate in considerazione.
Sono proprietaria da 14 anni di un appartamento che sto pensando di vendere. Il mio appartamento è provvisto di giardino di proprietà esclusiva posto al di sotto del piano di calpesito dell'appartamento stesso (Vi si accede da una porta finestra dove c'è un ballatoio e dei gradini.
Sei mesi fa mi sono vista scrivere dall'avvocato di condomino proprietario di un locale sottostante al mio appartamento (piano -1) adibito ad autorimessa, il quale lamentava la chiusura di un'apertura (veduta) che, a suo dire, darebbe sul mio giardino.
Io sinceramente non sapevo di cosa stesse parlando, ma si sà, se ti fanno scrivere da un legale, devi rispondere da un legale e pertanto così ho fatto, evidenziando che ignoravo ciò che lui lamentava.
Alla Racc. a/R del mio legale non c'è stata risposta.
Aggiungo che questo condomino ha acquistato il locale in questione già da quasi tre anni...
Da informazioni reperite ho saputo che detto locale da sempre sprovvisto di agibilità, prima non esisteva (infatti nulla risulta dalla concessione edilizia avuta dal costruttore del fabbricato nel 1964) e venne poi costruito in aderenza al mio giardino (all'epoca del vecchio proprietario del mio appartamento) e regolarizzato con condono.
Nulla risulta sulla planimetria del mio appartamento, ne su quella del locale (sono andata alla conservatoria per visionare l'atto di acquisto tra questa persona ed il precedente proprietario) e la planimetria allegata all'atto non presenta nessuna apertura (luce, veduta, finestra che sia....)
Vorrei sapere se rischio qualcosa nel vendere il mio appartamento e se un domani (ipotizzando un'evoluzione di questa storia con relativa causa civile) posso rientrarci in qualche modo...
Ringrazio per le risposte che spero mi darete... sono un pò perplessa e non vorrei incorrere in qualcosa.
Sono proprietaria da 14 anni di un appartamento che sto pensando di vendere. Il mio appartamento è provvisto di giardino di proprietà esclusiva posto al di sotto del piano di calpesito dell'appartamento stesso (Vi si accede da una porta finestra dove c'è un ballatoio e dei gradini.
Sei mesi fa mi sono vista scrivere dall'avvocato di condomino proprietario di un locale sottostante al mio appartamento (piano -1) adibito ad autorimessa, il quale lamentava la chiusura di un'apertura (veduta) che, a suo dire, darebbe sul mio giardino.
Io sinceramente non sapevo di cosa stesse parlando, ma si sà, se ti fanno scrivere da un legale, devi rispondere da un legale e pertanto così ho fatto, evidenziando che ignoravo ciò che lui lamentava.
Alla Racc. a/R del mio legale non c'è stata risposta.
Aggiungo che questo condomino ha acquistato il locale in questione già da quasi tre anni...
Da informazioni reperite ho saputo che detto locale da sempre sprovvisto di agibilità, prima non esisteva (infatti nulla risulta dalla concessione edilizia avuta dal costruttore del fabbricato nel 1964) e venne poi costruito in aderenza al mio giardino (all'epoca del vecchio proprietario del mio appartamento) e regolarizzato con condono.
Nulla risulta sulla planimetria del mio appartamento, ne su quella del locale (sono andata alla conservatoria per visionare l'atto di acquisto tra questa persona ed il precedente proprietario) e la planimetria allegata all'atto non presenta nessuna apertura (luce, veduta, finestra che sia....)
Vorrei sapere se rischio qualcosa nel vendere il mio appartamento e se un domani (ipotizzando un'evoluzione di questa storia con relativa causa civile) posso rientrarci in qualche modo...
Ringrazio per le risposte che spero mi darete... sono un pò perplessa e non vorrei incorrere in qualcosa.