Buongiorno a tutti,
ecco il quesito del giorno: in un condominio viene deliberata con assemblea straordinaria la trasformazione dell'impianto di riscaldamento da gasolio a gas metano. L'amministratore (un po' pasticcione) chiede il preventivo solo ad una ditta (di sua fiducia) e non fa la corretta ripartizione delle quote di spesa, pertanto uno dei condomini (Dott. Commercialista) attraverso il suo studio professionale provvede prima a contattare diverse imprese per avere più preventivi da confrontare e successivamente predispone tutti i conteggi per la ripartizione della spesa tra i condomini.
Nel bilancio a consuntivo dell'anno, l'amministratore inserisce il suo compenso relativo alle opere straordinarie (il 3% dell'appalto), senza riconoscere nulla al condomino professionista che ha svolto tutto il lavoro al suo posto. E' legittimo che il condomino chieda all'amministratore una parte del compenso?
cordialmente
ecco il quesito del giorno: in un condominio viene deliberata con assemblea straordinaria la trasformazione dell'impianto di riscaldamento da gasolio a gas metano. L'amministratore (un po' pasticcione) chiede il preventivo solo ad una ditta (di sua fiducia) e non fa la corretta ripartizione delle quote di spesa, pertanto uno dei condomini (Dott. Commercialista) attraverso il suo studio professionale provvede prima a contattare diverse imprese per avere più preventivi da confrontare e successivamente predispone tutti i conteggi per la ripartizione della spesa tra i condomini.
Nel bilancio a consuntivo dell'anno, l'amministratore inserisce il suo compenso relativo alle opere straordinarie (il 3% dell'appalto), senza riconoscere nulla al condomino professionista che ha svolto tutto il lavoro al suo posto. E' legittimo che il condomino chieda all'amministratore una parte del compenso?
cordialmente