buongiorno,purtroppo sono vittima di un tale(con moglie),al quale dopo avergli dato la possibilita di stare un periodo in casa mia,mi ha fatto firmare un comodato annuale che io non credevo fosse valido per prendere la residenza dato che non lo abbismo mai registrato,era pattuito che restasse tra noi .Invece il tale non solo ha chiesto e ottenuto residenza seppur per altri 8 mesi(dopodiche sara'abusivo e dovro'sfrattarlo se non lascia l'abitazione)ma contrmporaneamente ha venduto la casa dove risiedeva,a mia insaputa(altrimenti non avrei acconsentito).Il comune non solo ha concesso la residenza a questo con moglie,ma pretende di inserirlo nel mio nucleo familiare,cosa che rifiuto categoricamente di accettare(sono sola e con due figli minori),come devo rifiutare tanto piu di togliere la nostra residenza,dato che di mia proprieta' e non potrei andare altrove(l'appartamento e'diviso in due piani e due entrate).Rifiuto ancor piu di dividere la casa in due appartamenti poiche'dovrei pagare tasse sulla seconda casa e non percepisco alcun compenso datto il comodato gratuito,al quale lui sta bene attento a pagare utenze per non passare dalla parte del torto .Insomma,vorrei mantenere il mio nucleo familiare e senza conseguenze poiche non esiste nesdun legame fi parentela o affettivo con altra famiglia,si tratterra'pochi medi perche purtroppo non posso fare altrimenti,ed ha predo a questo punto con la forza parte della mia casa,cambiandosi anche la serratura dell'entrata superiore .