Caro Frank,
rilevo dalla successione dei tuoi quesiti che non sei molto ferrato in nmateria e mi sembra che tu debba compiere delle scelte familiari importanti; dubito che su queste pagine tu possa chiarirti le idee circa la natura giuridica del diritto d'abitazione, dell'usufrutto, della quota disponibile o non disponibile nella successione e/o della donazione. Vai da un bravo ed onesto professionista, avvocato o dottore commercialista, che ti saprà spiegare ed indirizzare. Un cordiale saluto. Franco Formenti
 

arianna26

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forse non ho capito ma dal susseguirsi dei post sembra che tu voglia preferire un figlio ad un altro e che ti aspetti le giuste proteste di quest'ultimo. ma, finchè ci sei , tu hai il diritto di abitazione e puoi ospitare chiunque, figlio o non figlio senza che l'altrro possa impedirtelo. se poi vuoi favorirlo anche dopo la tua morte, allora ti serve l'aiuto di un professionista ma NULLA potrà impedire al fratello svantaggiato di fare di tutto per riequilibrare la situazione. ovviamente quando non sarai più e a sbrogliarsela dovranno essere direttamente i tuoi fratelli. mio nonno al tempo fece una cosa simile, favorendo uno dei sei figli, ma fece le cose per bene, qualcuno mugugnò ma nessuno potè cambiare le cose perchè anche chi voleva provarci, fu scoraggiato da pareri concordi e contrari.
 

Frank Vincent Serpico

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forse non ho capito ma dal susseguirsi dei post sembra che tu voglia preferire un figlio ad un altro e che ti aspetti le giuste proteste di quest'ultimo. ma, finchè ci sei , tu hai il diritto di abitazione e puoi ospitare chiunque, figlio o non figlio senza che l'altrro possa impedirtelo. se poi vuoi favorirlo anche dopo la tua morte, allora ti serve l'aiuto di un professionista ma NULLA potrà impedire al fratello svantaggiato di fare di tutto per riequilibrare la situazione. ovviamente quando non sarai più e a sbrogliarsela dovranno essere direttamente i tuoi fratelli. mio nonno al tempo fece una cosa simile, favorendo uno dei sei figli, ma fece le cose per bene, qualcuno mugugnò ma nessuno potè cambiare le cose perchè anche chi voleva provarci, fu scoraggiato da pareri concordi e contrari.
Innanzitutto ti ringrazio per l'intervento.
Per quanto riguarda la successione ho gia' bene in mente cosa fare della mia quota disponibile, che mi sembra possa essere disposta come meglio credo.

Quello che maggiormente mi preme, tuttavia, e' la situazione attuale.
Il problema riguarda sostanzialmente il fatto che un figlio si e' mostrato piu' volte "inopportuno" sia nei confronti dell'altro fratello (Che non ha casa propria) sia nei miei confronti.
Gradirei poter "accogliere" mio figlio senza che vi sia il rischio che l'altro fratello possa impedirmelo o, ancor peggio, far si che io e/o suo fratello debba rinunciare ad usufruire dell'abitazione.
 

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