Vi illustro una situazione che mi sta a cuore. Una madre vive con un figlio (il più giovane) in un appartamento di proprietà della madre.Il padre è deceduto. Ha altri due figli sistemati che vivono in case di loro proprietà. Alla morte la madre vorrebbe che il figlio potesse continuare a vivere nella casa e teme che gli altri due (quelli autonomi) possano chiedere di essere liquidati per le loro quote non avendo il figlio più giovane la possibilità di pagare non versando in buone condizioni economiche e teme quindi che possano chiedere di mettere la casa all'asta. Cosa potrebbe fare? Preferibilmente non vorrebbe fare discriminazioni cioè non vorrebbe precludere ai due figli maggiori l'utilizzo della casa ma semplicemente garantire al minore la possibilità di viverci senza spese se non quelle ordinarie ( senza pagare affitto agli altri due per le loro quote) magari rimandando ogni decisione a quando avrà le disponibilità economiche per fronteggiare l'acquisto delle quote degli atri fratelli o comprare un'altra casa. Tenete conto che tra i tre fratelli corre pessimo sangue e anche per questo la madre è preoccupata. Grazie a chi vorrà rispondere :daccordo: