CALCOLO DELLA TARES: COME SI CALCOLA LA TARIFFA
Il calcolo della Tares avviene con modalità simili a quello utilizzato per la TARSU o TIA a cui si aggiunge ad essa la quota relativa ai servizi indivisibili.
Come si determina la Tares
La base imponibile rimane, per gli immobili a destinazione ordinaria, la superficie catastale rapportata all'80% (per le categorie D e E è quella dichiarata). Nel caso di civile abitazione priva, in visura catastale, della "superficie catastale", la stessa dovrà essere dichiarata dal proprietario o occupante. Per la determinazione della tariffa si devono conoscere alcuni aspetti quali il numero dei residente, l'uso, la produzione media dei rifiuti ed altri parametri. All''importo così determinato (come precedentemente fatto per la TARSU o TIA) viene aggiunta la tariffa per i servizi indivisibili pari ad € 0,30 per ogni mq. di abitazione.
Quali locali sono assoggettabili ai fini della determinazione della superficie della TARES
Devono essere conteggiati i locali "coperti", mentre sono esclusi i portici le terrazze ed i balconi. Sono pertanto conteggiabili tutti i locali abitativi ed accessori (taverne, garage) ed i "sottotetti" indipendentemente dall'altezza, se pavimentati e riscaldati.
Quando sarà possibile calcolare la Tares
E' indispensabile attendere i regolamenti comunali per conoscere le eventuali maggiorazioni o esenzioni da applicare e le relative aliquote da applicare. Inoltre, come previsto, la tariffa dei servizi indivisibili potrà essere aumentata fino a € 0,40 dalle amministrazioni comunali a partire dal 2014.
Quali saranno le riduzioni
I singoli Comuni potranno prevedere delle riduzioni di tariffe TARES nella misura massima del 30%. Nel caso in cui il Comune abbia in atto una raccolta differenziata dei rifiuti domestici è ammessa una riduzione proporzionale alla "quota di differenziato". Le riduzioni di tariffa saranno stabilite nei regolamenti Comunali. Ad esempio, sarà possibile avere uno sconto, se l'unità immobiliare è provvista di "compostiera".
A chi andrà il pagamento della Tassa sui rifiuti
L'importo da corrispondere per i servizi indivisibili, stabilito nella misura minima di € 0,30, sarà completamente devoluto allo Stato. Solo l'eventuale aumento di € 0,10, relativo ai servizi indivisibili a partire dal 2014 sarà trattenuto dai comuni. L'introduzione della Tares farà si che lo Stato non finanzierà più i singoli Comuni per la manutenzione stradale e gli altri servizi comunali.
http://www.tuttotares.it/come_si_calcola.asp
Il calcolo della Tares avviene con modalità simili a quello utilizzato per la TARSU o TIA a cui si aggiunge ad essa la quota relativa ai servizi indivisibili.
Come si determina la Tares
La base imponibile rimane, per gli immobili a destinazione ordinaria, la superficie catastale rapportata all'80% (per le categorie D e E è quella dichiarata). Nel caso di civile abitazione priva, in visura catastale, della "superficie catastale", la stessa dovrà essere dichiarata dal proprietario o occupante. Per la determinazione della tariffa si devono conoscere alcuni aspetti quali il numero dei residente, l'uso, la produzione media dei rifiuti ed altri parametri. All''importo così determinato (come precedentemente fatto per la TARSU o TIA) viene aggiunta la tariffa per i servizi indivisibili pari ad € 0,30 per ogni mq. di abitazione.
Quali locali sono assoggettabili ai fini della determinazione della superficie della TARES
Devono essere conteggiati i locali "coperti", mentre sono esclusi i portici le terrazze ed i balconi. Sono pertanto conteggiabili tutti i locali abitativi ed accessori (taverne, garage) ed i "sottotetti" indipendentemente dall'altezza, se pavimentati e riscaldati.
Quando sarà possibile calcolare la Tares
E' indispensabile attendere i regolamenti comunali per conoscere le eventuali maggiorazioni o esenzioni da applicare e le relative aliquote da applicare. Inoltre, come previsto, la tariffa dei servizi indivisibili potrà essere aumentata fino a € 0,40 dalle amministrazioni comunali a partire dal 2014.
Quali saranno le riduzioni
I singoli Comuni potranno prevedere delle riduzioni di tariffe TARES nella misura massima del 30%. Nel caso in cui il Comune abbia in atto una raccolta differenziata dei rifiuti domestici è ammessa una riduzione proporzionale alla "quota di differenziato". Le riduzioni di tariffa saranno stabilite nei regolamenti Comunali. Ad esempio, sarà possibile avere uno sconto, se l'unità immobiliare è provvista di "compostiera".
A chi andrà il pagamento della Tassa sui rifiuti
L'importo da corrispondere per i servizi indivisibili, stabilito nella misura minima di € 0,30, sarà completamente devoluto allo Stato. Solo l'eventuale aumento di € 0,10, relativo ai servizi indivisibili a partire dal 2014 sarà trattenuto dai comuni. L'introduzione della Tares farà si che lo Stato non finanzierà più i singoli Comuni per la manutenzione stradale e gli altri servizi comunali.
http://www.tuttotares.it/come_si_calcola.asp
Ultima modifica: