Buongiorno a tutti,
sono proprietario di un appartamento dato in locazione in aprile di quest'anno con contratto 3 anni +2 a canone agevolato.
Avevo già dal 2015 affittato lo stesso appartamento a una coppia che allo scadere del terzo anno se ne sono andati via, per motivi loro, e non mi hanno mai creato nessun problema.
Adesso mi ritrovo con nuovi inquilini che si stanno dimostrando tutt'altro che civili, senza rispetto verso gli altri condomini, anche se nei miei confronti sono gentili e finora hanno sempre pagato l'affitto puntualmente.
Premetto che non abito nella stessa città dove ho l'appartamento, ma sono stato informato dagli altri condomini che i miei inquilini sono persone molto maleducate e disturbano la quiete condominiale con urla e improperi udibili da tutti, anche duranti le ore notturne, e non solo in casa ma anche sul pianerottolo continuano a urlarsi contro, imprecando.
Sembra che abusino di alcool, fumano anche dentro casa.
Non solo, ma dalle urla di lei e dicono che la si sente anche piangere, hanno il sospetto che venga malmenata, nonché sentono rumori forti, come sbattere mobilia o porte in modo violento.
Io conosco abbastanza bene le persone che vivono nel condominio, sono famiglie rispettabili con figli anche piccoli e mi assicurano di essere terrorizzati dal comportamento di queste persone per ciò che sentono i loro figli, e per la loro incolumità morale e fisica. Manifestano timore di ritorsioni contro la loro famiglia, se insistono nei reclami.
L'amministratore ha fatto verso di loro un richiamo verbale e 2 raccomandate, senza risultato.
Finora mi sono tenuto fuori dalla questione, mantenendomi però informato sull'andamento dei fatti, ho consigliato ai vicini di chiamare le autorità dell'ordine pubblico se questi continuavano a disturbare o se si sentono minacciati dalla loro presenza molesta.
Ma visto che la cosa persevera e i condomini vicini sono esasperati e non hanno coraggio di chiamare chi di dovere, pensavo di fare una visita a questi inquilini richiamandoli all'ordine, e per accertarmi se ci sono danni in casa, ma dando loro anche un ultimatum.
Quello che non so però, se mi posso avvalere di una legge per uno sfratto immediato per molestie pubbliche, o come si può scindere dal contratto di locazione, fatto in aprile di quest'anno. Non so se rivolgermi alle autorità competenti e fare personalmente un esposto verso di loro avvalendomi delle testimonianze dei vicini.
Insomma ho bisogno di un vostro parere su come meglio agire per tutti.
Sono consapevole che persone come queste non li convinci facilmente, e non sarà impresa facile liberarsene.
grazie comunque per i vostri consigli.
sono proprietario di un appartamento dato in locazione in aprile di quest'anno con contratto 3 anni +2 a canone agevolato.
Avevo già dal 2015 affittato lo stesso appartamento a una coppia che allo scadere del terzo anno se ne sono andati via, per motivi loro, e non mi hanno mai creato nessun problema.
Adesso mi ritrovo con nuovi inquilini che si stanno dimostrando tutt'altro che civili, senza rispetto verso gli altri condomini, anche se nei miei confronti sono gentili e finora hanno sempre pagato l'affitto puntualmente.
Premetto che non abito nella stessa città dove ho l'appartamento, ma sono stato informato dagli altri condomini che i miei inquilini sono persone molto maleducate e disturbano la quiete condominiale con urla e improperi udibili da tutti, anche duranti le ore notturne, e non solo in casa ma anche sul pianerottolo continuano a urlarsi contro, imprecando.
Sembra che abusino di alcool, fumano anche dentro casa.
Non solo, ma dalle urla di lei e dicono che la si sente anche piangere, hanno il sospetto che venga malmenata, nonché sentono rumori forti, come sbattere mobilia o porte in modo violento.
Io conosco abbastanza bene le persone che vivono nel condominio, sono famiglie rispettabili con figli anche piccoli e mi assicurano di essere terrorizzati dal comportamento di queste persone per ciò che sentono i loro figli, e per la loro incolumità morale e fisica. Manifestano timore di ritorsioni contro la loro famiglia, se insistono nei reclami.
L'amministratore ha fatto verso di loro un richiamo verbale e 2 raccomandate, senza risultato.
Finora mi sono tenuto fuori dalla questione, mantenendomi però informato sull'andamento dei fatti, ho consigliato ai vicini di chiamare le autorità dell'ordine pubblico se questi continuavano a disturbare o se si sentono minacciati dalla loro presenza molesta.
Ma visto che la cosa persevera e i condomini vicini sono esasperati e non hanno coraggio di chiamare chi di dovere, pensavo di fare una visita a questi inquilini richiamandoli all'ordine, e per accertarmi se ci sono danni in casa, ma dando loro anche un ultimatum.
Quello che non so però, se mi posso avvalere di una legge per uno sfratto immediato per molestie pubbliche, o come si può scindere dal contratto di locazione, fatto in aprile di quest'anno. Non so se rivolgermi alle autorità competenti e fare personalmente un esposto verso di loro avvalendomi delle testimonianze dei vicini.
Insomma ho bisogno di un vostro parere su come meglio agire per tutti.
Sono consapevole che persone come queste non li convinci facilmente, e non sarà impresa facile liberarsene.
grazie comunque per i vostri consigli.