Come scegliere l'amministratore

[alberto bianchi]

Sta dicendo che la revoca del mandato entro i 2 anni, salvo gravi irregolarità, è possibilile solo fornendo all'amministratore un condominio sostitutivo?

Assolutamente no ! L'Amministratore dura in carica solo un anno ed alla fine di ogni esercizio, nella stessa Assemblea che approva i conti annuali, deve presentare le dimissioni e, se vuole, ricandidarsi. Sarà sempre l'Assemblea a rieleggerlo o a sostituirlo con un altro.

 

[Un giocatore]

In realtà l'art. 1129 recita:
"...La revoca dell'amministratore può essere deliberata in ogni tempo dall'assemblea, con la maggioranza prevista per la sua nomina oppure con le modalità previste dal regolamento di condominio. Può altresì essere disposta dall'autorità giudiziaria, su ricorso di ciascun condomino, nel caso previsto dal quarto comma dell'articolo 1131, se non rende il conto della gestione, ovvero in caso di gravi irregolarità. nei casi in cui siano emerse gravi irregolarità fiscali o di non ottemperanza a quanto disposto dal numero 3) del dodicesimo comma del presente articolo, i condomini, anche singolarmente, possono chiedere la convocazione dell'assemblea per far cessare la violazione e revocare il mandato all'amministratore. In caso di mancata revoca da parte dell'assemblea, ciascun condomino può rivolgersi all'autorità giudiziaria; in caso di accoglimento della domanda, il ricorrente, per le spese legali, ha titolo alla rivalsa nei confronti del condominio, che a sua volta può rivalersi nei confronti dell'amministratore revocato...."

 

[Nemesis]

L'Amministratore dura in carica solo un anno ed alla fine di ogni esercizio, nella stessa Assemblea che approva i conti annuali, deve presentare le dimissioni e, se vuole, ricandidarsi.

L'amministratore non deve presentare le sue dimissioni (a meno che voglia farlo).
L'art. 1129, comma 10, primo periodo c.c. prevede che:
L'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata.

 

[alberto bianchi]

L'amministratore non deve presentare le sue dimissioni (a meno che voglia farlo).

Sarà una forma di modestia o di cortesia ma l'amministratore del condominio di una casa di mia figlia all'o.d.g. dell'Assemblea, tra le altre cose, scrive- Dimissioni amministratore e rinnovo carica.
Non sarà obbligato ma lo riporta sempre.

 

[Nemesis]

scrive- Dimissioni amministratore e rinnovo carica.

Se vuole un rinnovo (previsto dalla norma che avevo citato) non deve scrivere anche "dimissioni".

 

[alberto bianchi]

Se vuole un rinnovo (previsto dalla norma che avevo citato) non deve scrivere "dimissioni".

Giusta osservazione !

 

[Un giocatore]

In effetti se ci sono dimissioni prima ci deve essere nomina di nuovo amministratore dopo.

 

[alberto bianchi]

In effetti se ci sono dimissioni prima ci deve essere nomina di nuovo amministratore dopo.

Ma no ! E' la solita sceneggiata che avviene anche in politica. Le dimissioni non vengono accolte e viene riproposto l'amministratore uscente che di fatto perpetua la sua nomina, salvo grosse irregolarità. E poi c'è il problema di trovare il sostituto. Chi lo propone ? Chi si assume la responsabilità ? La maggior parte dei condòmini non si presenta nemmeno all'assemblea, salvo poi lamentarsi delle cose che non vanno...

 

[Un giocatore]

Le dimissioni non vengono accolte

Dici tu. Ma per caso stai leggendo (lettura estiva e festiva) L'Uomo Qualunque ?

 

[alberto bianchi]

Dici tu. Ma per caso stai leggendo Fronte dell'Uomo Qualunque - Wikipedia ?

No, ma lo leggerò ora che me l'hai suggerito !"