Per poter procedere all'atto di divisione di un immobile è necessario ottenere la concessione edilizia o autorizzazione per il frazionamento. Negli interventi precedenti non se ne è parlato. Poi, occorre presentare all'Agenzia del territorio la denuncia di variazione per frazionamento. A questo punto è possibile stipulare l'atto. I lavori di adeguamento per il solo frazionamento dovrebbero essere fatti a carico delle parti, salvo accordi differenti. I lavori interni alle unità devono essere realizzati dai rispettivi proprietari. E' evidente che gli allacci alle pubbliche utenze devono essere duplicate: il costo dell'allaccio sarà a carico dell'utente.
Alcune considerazioni:
- il tecnico che ha proceduto al frazionamento ed all'accatastamento avrebbe dovuto assistervi e dare le necessarie delucidazioni del caso;
- la casa familiare sembra di capire che fosse di proprietà del padre. Pertanto la madre avrebbe rinunciato all'eredità o avrebbe partecipato all'atto con la donazione della sua quota alle figlie. Ma avrebbe diritto all'abitazione sull'intero immobile.
Conseguentemente arcobaleno si vedrebbe avvantaggiata potendo disporre liberamente della sua unità, ancorché necessitante di lavori per renderla abitabile.
Alcune considerazioni:
- il tecnico che ha proceduto al frazionamento ed all'accatastamento avrebbe dovuto assistervi e dare le necessarie delucidazioni del caso;
- la casa familiare sembra di capire che fosse di proprietà del padre. Pertanto la madre avrebbe rinunciato all'eredità o avrebbe partecipato all'atto con la donazione della sua quota alle figlie. Ma avrebbe diritto all'abitazione sull'intero immobile.
Conseguentemente arcobaleno si vedrebbe avvantaggiata potendo disporre liberamente della sua unità, ancorché necessitante di lavori per renderla abitabile.