Anche i Vigili si mettono a dare consigli sulle locazioni.... ahimé !!!
La decisione unilaterale di non pagare il canone di locazione, suggerita dai Vigili, non ha fatto altro che metterti legalmente in mora come inquilino, quindi, anche se ora tu potessi accampare un qualche diritto al risarcimento dei danni da infiltrazioni, ti saresti messo dalla parte del torto come conduttore del rapporto di locazione e credo che un'azione legale da parte tua avrebbe esito incerto.
Avresti dovuto, a fronte delle infiltrazioni la cui eliminazione spettava al locatore trattandosi di interventi di manutenzione straordinaria, inviargli urgentemente una raccomandata che gli intimava di provvedere entro 15 giorni all'eliminazione del guasto dopodiché, in caso di inadempienza, vi avresti provveduto tu stesso addebbitandogli i costi e rivalendoti, in caso di mancato rimborso, sul canone di locazione.
Non avrebbe avuto importanza se il locatore non avesse ritirato la raccomandata, tu avresti agito correttamente.
Così avresti evitato di danneggiare il contenuto dell'appartamento e avresti avuto diritto certo ad un rimborso nonché a rivalerti, in caso di suo inadempimento, sui canoni.
Ora invece, qualora i tuoi danni superino il valore dei canoni non pagati e dell'eventuale cauzione in possesso del locatore, devi valutare attentamente con un legale se ti conviene intentare una causa all proprietario.
Infatti, qualora egli riscontrasse dei danni nell'appartamento e non vi fosse la prova scritta che tu l'avevi avvisato tempestivamente delle infiltrazioni, potrebbe richiederti tramite un'azione legale sia i canoni non corrisposti che il rimborso dei danni causati dalle infiltrazioni nell'appartamento, con buona possibilità di successo.
Ti consiglio pertanto di invitarlo alla restituzione delle chiavi con un'ulteriore raccomandata e, nel caso non si presenti, a restituirgliele con lo stesso mezzo in modo da documentare la tua azione nei modi e termini di legge.