Mi hanno detto che mettere i clima in ristrutturazione devo giudtificare con documenti del costruttore del risparmio e devo pagare con bonifico dedotto 8% di ritenuta. Se lo inserisco nel bonus mobili basta pagare con carta di credito o bancomat.
Può darsi tu abbia già deciso e fatto la tua scelta: ma non mi sembra, visto che stai chiedendo informazioni per scegliere la strada più semplice.
Per inserire i condizionatori nelle spese detraibili, questi debbono essere a pompa di calore, cioè non solo freddo. (anche riscaldamento)
1) Se opti per la detrazione
"ristrutturazione (50%), non devi giustificare alcun risparmio ed
i climatizzatori non necessitano di essere ad alta efficienza: è sufficiente appunto siano a pompa di calore.
2) Se opti per il
bonus mobili (sempre 50%) devi assicurarti di acquistare apparecchi
almeno in classe A+
Procedure semplici e analoghe per entrambe le situazioni
Se optassi per la detrazione al 65%, dovresti invece giustificare il risparmio, garantire soglie minime di efficienza, ed essere in sostituzione dell'impianto di riscaldamento. Probabilmente non fa al tuo caso.
Ritengo che la soluzione 1), non avendo soglie minime da rispettare, sia la più semplice da adottare. Mi sembrava questo il tuo obiettivo. Poi vedi tu.
Ecco un altro prospetto che illustra le differenze:
Legge di Stabilità 2016 Ufficialmente prorogato per un altro anno, ecobonus, bonus ristrutturazioni