Signori miei la vita riserva sempre molte differenti esperienze. Gli immobili sono una traccia che lasciamo oltre la nostra vita. Se un immobile è intestato ad una persona fisica, può essere un gran gesto di amore, di solidarietà od altro, donarne una metà ad altra persona, ma all'atto pratico è una prassi sconsigliata. Andare dal Notaio per donare, vendere un mezzo di una casa è una operazione onerosa e spesso non esente da rischi che voglio cercare di illustrarvi:
A) Donazione, vuol dire incidere pesantemente su assi ereditari e aprire contenziosi futuri da parte dei più improbabili aventi causa. Le banche non finanziano acquisti di beni con donazioni in essere, acquirenti avveduti, diffidano da beni con donazioni.
B) Vendita di una quota del 50%, oggi come oggi, deve essere giustificata con la registrazione effettiva di un movimento di denaro dal c/c del acquirente a favore del venditore, con dati assegni riportati in atto notarile
C) In questo forum ci sono molti casi di persone che cointestatarie di beni, ora non hanno più l'accordo e non sanno come dividere, come pretendere l'affitto della loro quota di proprietà, che pagano tasse su immobili goduti da altri.
D) Alle volte è meglio lasciare una volontà testamentaria di lascito dell'immobile alla persona alla quale si vuole lasciare quell' immobile.
Comunque sia per tutti coloro che desiderano cointestare un bene, il notaio rilascia consulenza gratuita su individuare il caso adatto.