Buonasera,
brevemente espongo il mio problema verificatosi di recente durante i lavori di ristrutturazione della cucina: durante l'allaccio alla colonna di scarico il muratore mi avverte dell'ostruzione della colonna sulla quale stanno lavorando, dicendomi che è dovuta alla quantità di grasso che ostruisce quasi completamente la colonna. Chiamo l'amm.re che probabilmente sapendo che non è stata mai fatta la pulizia della colonna cerca di incolpare la ditta che mi effettua i lavori dicendo che l'ostruzione è dovuta a qualche calcinaccio e che non intende chiamare lo spurgo per eliminare l'ostruzione.
Davanti a questo atteggiamento di non collaborazione sono obbligato a chiamare una ditta di spurgo a mie spese che dopo l'intervento accerta tramite una sonda con videocamera che l'ostruzione è dovuta ad un pezzo secco di grasso che chiudeva una colonna di scarico quasi completamente ostruita (il diametro effettivo della colonna era di pochi cm per colpa della grande quantità di grasso accumulata negli anni).
La ditta emette fattura e mi consiglia di intestarla al condominio, descrivendo nella fattura stessa che l'intervento era da ritenersi di natura condominiale, in quanto ritenuto necessario per mancanza di pulizia negli anni precedenti e non per una ostruzione dovuta alla presenza di calcinacci come sosteneva l'amm.re (tutto documentabile da videoispezione).
Alla fine della storia io ho dovuto pagare 1.200 euro per la pulizia completa della colonna dal piano in cui abito (il terzo) fino allo scantinato, avendo un amm.re che ancora mi incolpa dei disagi provocati ai condomini dicendo che se non toccavo niente non sarebbe accaduto niente.
E' corretto questo tipo di atteggiamento?
Come mi posso far rivalere dei soldi che ho secondo me ingustamente pagato?
(Dai condomini ho saputo che effettivamente non viene da anni mai fatta nessun tipo di manutenzione).
Grazie.
Fabio
brevemente espongo il mio problema verificatosi di recente durante i lavori di ristrutturazione della cucina: durante l'allaccio alla colonna di scarico il muratore mi avverte dell'ostruzione della colonna sulla quale stanno lavorando, dicendomi che è dovuta alla quantità di grasso che ostruisce quasi completamente la colonna. Chiamo l'amm.re che probabilmente sapendo che non è stata mai fatta la pulizia della colonna cerca di incolpare la ditta che mi effettua i lavori dicendo che l'ostruzione è dovuta a qualche calcinaccio e che non intende chiamare lo spurgo per eliminare l'ostruzione.
Davanti a questo atteggiamento di non collaborazione sono obbligato a chiamare una ditta di spurgo a mie spese che dopo l'intervento accerta tramite una sonda con videocamera che l'ostruzione è dovuta ad un pezzo secco di grasso che chiudeva una colonna di scarico quasi completamente ostruita (il diametro effettivo della colonna era di pochi cm per colpa della grande quantità di grasso accumulata negli anni).
La ditta emette fattura e mi consiglia di intestarla al condominio, descrivendo nella fattura stessa che l'intervento era da ritenersi di natura condominiale, in quanto ritenuto necessario per mancanza di pulizia negli anni precedenti e non per una ostruzione dovuta alla presenza di calcinacci come sosteneva l'amm.re (tutto documentabile da videoispezione).
Alla fine della storia io ho dovuto pagare 1.200 euro per la pulizia completa della colonna dal piano in cui abito (il terzo) fino allo scantinato, avendo un amm.re che ancora mi incolpa dei disagi provocati ai condomini dicendo che se non toccavo niente non sarebbe accaduto niente.
E' corretto questo tipo di atteggiamento?
Come mi posso far rivalere dei soldi che ho secondo me ingustamente pagato?
(Dai condomini ho saputo che effettivamente non viene da anni mai fatta nessun tipo di manutenzione).
Grazie.
Fabio