liona

Membro Junior
Conduttore
due figli del de cuius che lascia per testamento dei beni al nipote ed eredi universali i figli. un figlio rinuncia e subentra il figlio, l'altro figlio accetta e vuole fare azione di riduzione per lesione della legittima. Domanda: il figlio che subentra per rappresentazione (quindi nipote del decuius) può chiedere la collazione delle cose donate in vita al padre rinunciante dal de cuius?grazie
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Art. 740 c.c.:
Il discendente che succede per rappresentazione deve conferire ciò che è stato donato all'ascendente, anche nel caso in cui abbia rinunziato all'eredità di questo.

N.B.: l’obbligo della collazione sorge automaticamente a seguito dell’apertura della successione e i beni donati devono essere conferiti indipendentemente da una espressa domanda dei condividenti.
 

liona

Membro Junior
Conduttore
conferiti come? possono inserirli in un inventario fatto dal notaio?e possono inserirli nel calcolo dell'asse ereditario se venissero citati in un azione di riduzione?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Domanda: il figlio che subentra per rappresentazione (quindi nipote del decuius) può chiedere la collazione delle cose donate in vita al padre rinunciante dal de cuius?
da: https://www.altalex.com/documents/news/2008/01/23/la-collazione-ereditaria
"il discendente che succede per rappresentazione deve conferire ciò che è stato donato all’ascendente, anche nel caso in cui abbia rinunziato all’eredità di questo (art. 740 cod. civ.). Infatti i rappresentanti acquistano complessivamente un diritto successorio eguale a quello che è spettato o sarebbe spettato al rappresentato. xxxii
xxxii
Cfr: C.M. Bianca op. cit. 522, il quale precisa che “i rappresentanti non devono conferire in collazione le donazioni fatte loro dal rappresentato e possono esercitare il loro diritto successorio anche se indegni nei confronti di quest’ultimo, e anche se abbiano rinunziato alla sua eredità. Si conferma, in tal modo, che chi succede per rappresentazione non è successore del rappresentato, ma, appunto, successore del de cuius”.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Art. 740 c.c.:
Il discendente che succede per rappresentazione deve conferire ciò che è stato donato all'ascendente, anche nel caso in cui abbia rinunziato all'eredità di questo.

N.B.: l’obbligo della collazione sorge automaticamente a seguito dell’apertura della successione e i beni donati devono essere conferiti indipendentemente da una espressa domanda dei condividenti.
salvo che il donatario non sia stato dispensato dal donante con apposita clausola contenuta nell'atto notarile
 

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