L'Agenzia, con la circolare del 1° giugno, ha confermato che per l'anno d'imposta 2011, trattandosi del primo anno di applicazione della disciplina, l'acconto non può che essere determinato con il cosiddetto metodo "previsionale" - tagliando dall'IRPEF i canoni di locazione, e versando il 99% dell'imposta sulla somma che rimane - poichè non può trovare applicazione il metodo "storico" (basato sul reddito dichiarato nell'anno precedente) che si applica normalmente in sede di determinazione degli acconti IRPEF. Pertanto se vuoi ridurre la misura dell'acconto IRPEF, nel rigo F6 del 730 è possibile indicare un importo diverso da quello automatico. Il versamento dell'acconto dela cedolare secca deve essere effettuato con il modello F24. Detta modalità è utilizzata per i versamenti d'acconto eseguiti nel corso del 2011 anche dai soggetti che si avvalgono dell'assistenza fiscale o presentano la dichiarazione dei redditi al sostituto d'imposta o a un CAF.