Ciao Wally, mi accodo a Jrogin. Certamente chi ne trarrà vantaggio (se dovesse esserci) si augura in un condono rapido ed il più omnicomprensivo possibile, chi invece o non ne ha necessità e/o ritiene il condono una palese ingiustizia lo subirà appunto come l'ennesimo colpo alla credibilità di un paese che premia i furbi e penalizza gli onesti. Sappiamo però che in ambito edilizio vige una certa confusione, ad esempio, un appartamento dovrebbe avere l'abitabilità per potere essere venduto, però se le parti sono al corrente della situazione il problema può essere superato( se questo non fosse esatto al 100% perdonatemi, è per semplificare). Casi di questo tipo immagino se ne possano ulteriormente trovare. Partendo da questi presupposti magari si potrebbe individuare una graduazione negli effetti del condono, escludere ed anzi abbattere seduta stante gli immobili completamente abusivi e condonare una finestra aperta nel 1960 e che probabilmente i proprietari non sapevano neppure fosse irregolare. Mi fermo perchè se entriamo nei casi specifici non ne usciamo più. Ho espresso comunque un personale parere di come spererei un condono edilizio.