Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
In questo caso, è necessario un contratto di comodato tra figli e genitori?
Devi verificare il regolamento IMU del comune interessato per conoscere le condizioni alle quali è sottoposta l'agevolazione.
La norma statale prevede che:
"I comuni possono (non è un obbligo) considerare direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché l'unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, prevedendo che l'agevolazione operi o limitatamente alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di euro 500 oppure nel solo caso in cui il comodatario appartenga a un nucleo familiare con ISEE non superiore a 15.000 euro annui. In caso di più unità immobiliari, la predetta agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare".
 
Ultima modifica:

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Devi verificare il regolamento IMU del comune interessato per conoscere le condizioni alle quali è sottoposta l'agevolazione.
Infatti: ormai siamo tornati all'epoca dei Comuni e delle Signorie. Ciascuno ha le sue regole e le cambia tutti gli anni. Così oggi si fa una scelta in base ai regolamenti attuali e al 99% l'anno prossimo i criteri saranno diversi.
Boh...
 

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