Come promesso vi tengo aggiornati sulla situazione.
Giorno 1 avviene lo sfratto esecutivo. Nessuno era in casa. Entriamo con l'ufficiale giudiziario, facciamo le foto e l'inventario, cambiamo la serratura, mettiamo l'avviso sulla porta ed andiamo via.
Sembrerebbe un lieto fine ma c'è un ma...
Di pomeriggio gli extracomunitari son rientrati in casa non so se forzando la serratura o in qualche altro modo... chiamo i carabinieri ed andiamo la... e come al solito i carabinieri nonostante lo "scasso", non so in che altro modo definirlo, si rivolgevano a loro in maniera gentile e cortese, quasi quasi gli preparavano una tazza di te... Sta di fatto che ad un tratto un extracomunitario inizia a spingermi, arriva un secondo e mi tira un pugno al viso, non ho il tempo di reagire che arriva il maresciallo e ci separa, ma nel frattempo uno di loro esce di casa con un tubo di ferro, ed un altro con un accetta ed iniziano ad inseguirmi!!! La cosa assurda è che sempre in maniera GENTILE i carabinieri li disarmano mentre quelli minacciavano me e tutta la mia famiglia! E nel frattempo gli extra comunitari mi han distrutto il casco NUOVO che avevo lasciato la poggiato e come al solito i carabinieri non han fatto nulla. Alla fine sempre in modo gentile gli han fatto portar via le cose loro da casa mia(ed io non ho potuto controllare cosa prendessero) e finalmente han chiuso la casa.
Detto questo, io non mi son sentito per nulla tutelato, ne protetto, i carabinieri più di un "non si fa così" non han fatto, io invece mi son ritrovato con uno scasso a casa mia, con il naso rotto, casco rotto, lo spavento, minacciato di morte, e minacce alla mia famiglia!
Un extracomunitario che vien trattato in questo modo capisce di poter fare di tutto senza ripercursioni... io non so che altro fare o a chi rivolgermi!
Il maresciallo mi diceva: "ora fai una querela"
Ma io dico... spendo 2000 ******* euro(permettetemi il termine) per chiedere risarcimento a loro che sono, senza soldi, senza nulla da perdere? Ma stiamo scherzando?
bah