arcore

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Buona sera vorrei sapere quindi capire:IO possiedo due case una in un comune una in altro comune fuori provincia,da un anno ho trasferito la residenza in uno , ora pago la bolletta della luce come prima casa alla vecchia abitazione perchè non è stato comunicato all'enel il cambio di residenza,ora mi chiedo con il pagamento automatico del canone RAI in bolletta e avendo la residenza nel comune dove pago la bolletta come seconda casa ,dovrò pagare due volte il canone?Grazie a chi saprà darmi una risposta esaustiva.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
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Ossia la domanda è: il canone viene pagato ove all'ENEL risulta che sei residente oppure dove tu hai la residenza?
Ritengo che l'Agenzia delle Entrate lasci definire ai fornitori di energia elettrica quali contratti saranno gravati dal canone TV, ossia i canoni saranno applicati per i contratti ove risulti ai fornitori che ci sia la residenza.
 

pimol

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Per la verità il canone si paga dove c'è la residenza. Non puoi avere due residenze nello stesso datase, quindi lo pagherai qui o là a seconda di dove estrarrano i dati.
Molti hanno messo la residenza di uno dei coniugi nella seconda casa per evitare le imposte relative. Allora, almeno, ci paghino un secondo canone.

P.
 

arcore

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io ho la residenza in un comune ma ho a disposizione l'altra casa. Pertanto pago comunque. Non mi va di pagare due canoni. Sopratutto se non c'è una Tv. Buona giornata.
 

pimol

Membro Attivo
Proprietario Casa
Infatti non pagherai due canoni, ma solo dove c'è la residenza. Se si baseranno sui dati Enel pagherai nella vecchia residenza. Se si baseranno sui dati dei comuni, sulla nuova. Non capisco perché ti offendi.
P.
 

flexihousing

Membro Attivo
Conduttore
Per la verità il canone si paga dove c'è la residenza. Non puoi avere due residenze nello stesso datase, quindi lo pagherai qui o là a seconda di dove estrarrano i dati.
Molti hanno messo la residenza di uno dei coniugi nella seconda casa per evitare le imposte relative. Allora, almeno, ci paghino un secondo canone.

P.
Mi spieghi per favore come han fatto ad evitare le imposte relative? Nel mio Comune non hanno accettato la richiesta di esenzione IMU monolocale con rendita di 393 euro (quindi non una villa) a seguito di registrazione contratto in comodato d'uso (pagate 200 euro di imposta) da parte di mio figlio a me, nonostante sono separata di fatto da oltre 10 anni (residenza 6 anni in altra citta' e poi 6 in questa nel monolocale) dicendo che se non separata legalmente non si può, quindi mio figlio dovrà pagare imposte come seconda casa. Naturalmente mi sta bene pagare la tassa RAI che pago già regolarmente da anni trattenuta direttamente da pensione ratealmente o tutta insieme quando mi sono dimenticata di fare la domanda per tempo (entro novembre). Francamente di separarci legalmente non sentiamo necessità essendo over 65 ma ciascuno abita per conto suo e i vigili lo sanno. Se mi dai riferimenti di legge glieli porto. Grazie
 

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