missbipy76
Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti,
da un mese sono nuova proprietaria di un immobile al secondo piano e già mi trovo a dover chiedere il vostro aiuto per risolvere un problema che vi espongo di seguito.
Ho acquistato l'immobile il 15 febbraio 2012 e a pochi giorni dal rogito ho saputo dalla vicina del piano terra (che in questo caso risulta essere una terza parte) che il proprietario del piano di sotto al mio (quindi il primo piano) lamenta una perdita d'acqua proveniente dal mio bagno. Immediatamente sono partite le lettere dell'avvocato per avvisare sia il precedente proprietario del mio appartamento che l'agente immobiliare. Quest'ultimo si è dichiarato essere ignaro dell'esistenza della suddetta perdita, mentre il precedente proprietario non ha ancora risposto. Nel frattempo ho provato diverse volte a contattare il proprietario dell'appartamento di sotto ma invano, perché l'appartamento risulta essere disabitato.
Venerdì scorso 16 marzo mi sono recata alla prima mia riunione di condominio nella speranza di incontrare il proprietario dell'appartamento sottostante, che ovviamente non è venuto e si è fatto delegare. Sotto la mia porta di casa ho trovato un suo biglietto nel quale mi invitava a provvedere alla riparazione. L'ho contattato telefonicamente e da lui sono venuta a sapere che il suo appartamento era affittato e lui è venuto a conoscenza dell'esistenza della perdita a fine gennaio, quando la sua l'inquilina se ne è andata.
Ora la mia domanda è: in questo caso di chi è la responsabilità?
E' giusto che io debba pagare per una perdita di cui io non sono responsabile? Ci tengo a precisare che non mi sono ancora trasferita nel mio appartamento e che me ne sono ben guardata dall'aprire l'acqua da quando sono venuta a sapere della perdita, tanto che non ho potuto ancora lavare dentro casa...
Oppure la perdita deve essere riparata a spese del vecchio proprietario e del proprietario dell'appartamento del piano sottostante, quello che lamenta la perdita, considerando che lui non ha provveduto a mettersi tempestivamente in contatto con il precedente proprietario? Vorrei sottolineare che lui mi ha avvisato tramite foglietto scritto solo dopo che è trascorso più di un mese di tempo da quando lui è venuto a conoscenza dell'esistenza della perdita, con tutta calma...
Ringrazio fin da ora per l'aiuto che mi saprete dare per risolvere questo ginepraio!!!
da un mese sono nuova proprietaria di un immobile al secondo piano e già mi trovo a dover chiedere il vostro aiuto per risolvere un problema che vi espongo di seguito.
Ho acquistato l'immobile il 15 febbraio 2012 e a pochi giorni dal rogito ho saputo dalla vicina del piano terra (che in questo caso risulta essere una terza parte) che il proprietario del piano di sotto al mio (quindi il primo piano) lamenta una perdita d'acqua proveniente dal mio bagno. Immediatamente sono partite le lettere dell'avvocato per avvisare sia il precedente proprietario del mio appartamento che l'agente immobiliare. Quest'ultimo si è dichiarato essere ignaro dell'esistenza della suddetta perdita, mentre il precedente proprietario non ha ancora risposto. Nel frattempo ho provato diverse volte a contattare il proprietario dell'appartamento di sotto ma invano, perché l'appartamento risulta essere disabitato.
Venerdì scorso 16 marzo mi sono recata alla prima mia riunione di condominio nella speranza di incontrare il proprietario dell'appartamento sottostante, che ovviamente non è venuto e si è fatto delegare. Sotto la mia porta di casa ho trovato un suo biglietto nel quale mi invitava a provvedere alla riparazione. L'ho contattato telefonicamente e da lui sono venuta a sapere che il suo appartamento era affittato e lui è venuto a conoscenza dell'esistenza della perdita a fine gennaio, quando la sua l'inquilina se ne è andata.
Ora la mia domanda è: in questo caso di chi è la responsabilità?
E' giusto che io debba pagare per una perdita di cui io non sono responsabile? Ci tengo a precisare che non mi sono ancora trasferita nel mio appartamento e che me ne sono ben guardata dall'aprire l'acqua da quando sono venuta a sapere della perdita, tanto che non ho potuto ancora lavare dentro casa...
Oppure la perdita deve essere riparata a spese del vecchio proprietario e del proprietario dell'appartamento del piano sottostante, quello che lamenta la perdita, considerando che lui non ha provveduto a mettersi tempestivamente in contatto con il precedente proprietario? Vorrei sottolineare che lui mi ha avvisato tramite foglietto scritto solo dopo che è trascorso più di un mese di tempo da quando lui è venuto a conoscenza dell'esistenza della perdita, con tutta calma...
Ringrazio fin da ora per l'aiuto che mi saprete dare per risolvere questo ginepraio!!!