sergio1004

Membro Attivo
Proprietario Casa
Durante i lavori di ristrutturazione di un negozio è emerso che una porzione del calcestruzzo, costituente la base del pilastro a perimetro dell’edificio, era stata demolita al fine di consentire il passaggio di tubazione di scarico del WC. L’amministratore ha richiesto il sopralluogo di un ingegnere che ha prodotto una relazione tecnica con le indicazioni atte mettere in sicurezza il pilastro. La relazione è stata inviata al proprietario dell’immobile con l’intimazione di fare tutti gli interventi necessari per ripristinare le funzionalità originarie del pilastro. Il proprietario dell’immobile ha richiesto una relazione ad un tecnico di sua fiducia e poi ha provveduto a fare i lavori. Secondo voi chi deve pagare l’intervento del tecnico incaricato dall’amministratore? Ringrazio per i vostri suggerimenti.
 

Gregorio Albisani

Membro Attivo
Professionista
Durante i lavori di ristrutturazione di un negozio è emerso che una porzione del calcestruzzo, costituente la base del pilastro a perimetro dell’edificio, era stata demolita al fine di consentire il passaggio di tubazione di scarico del WC. L’amministratore ha richiesto il sopralluogo di un ingegnere che ha prodotto una relazione tecnica con le indicazioni atte mettere in sicurezza il pilastro. La relazione è stata inviata al proprietario dell’immobile con l’intimazione di fare tutti gli interventi necessari per ripristinare le funzionalità originarie del pilastro. Il proprietario dell’immobile ha richiesto una relazione ad un tecnico di sua fiducia e poi ha provveduto a fare i lavori. Secondo voi chi deve pagare l’intervento del tecnico incaricato dall’amministratore? Ringrazio per i vostri suggerimenti.
se il negozio è compreso nel fabbricato condominiale (così pare dal tuo quesito), la perizia commissionata dall'amministratore configura una spesa del Condominio che in prima battuta deve essere ripartita tra tutti i condòmini su base millesimale. Il proprietario del negozio non può essere chiamato a pagarla come spesa personale nel bilancio (a meno che non abbia chiesto lui il servizio...). Tuttavia il Condomino potrebbe legittimamente chiedere il rimborso della spesa per l'accertamento e a quel punto il proprietario del negozio - che ha poi eseguito i lavori riconoscendo quindi il torto - non avrebbe molti strumenti per opporsi. Resta da verificare se la spesa era congrua.
 

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