Concordo dal 12/05 e, perciò, c'è tempo fino al 12/07 per il deposito del certificato di collaudo statico. In caso di ritardo vi è unicamente sanzione a carico del tecnico collaudatore, nei termini suesposti, e nient'altro...significando che per il proprietario committente non sono previste azioni sanzionatorie. Il problema vero verrà dopo.... Se il collaudatore adempie, anche dopo tali termini, tutto ok per il committente...in mancanza si dovrà nominare altro collaudatore che procederà a verificare i lavori eseguiti, i calcoli depositati, le loro rispondenze alle normative, e tutto quant'altro di competenza...fino a poter stilare a sua volta il certificato che, come noto, è documento indispensabile per ottenere l'abitabilità e/o l'uso e, quindi,per consentire al committente la corretta commerciabilità del bene in oggetto. Qualcuno sostiene, forse a ragione, che il certificato di collaudo statico per un fabbricato è come il libretto di circolazione per un'autovettura... Se i lavori non potessero essere collaudati per rinuncia del tecnico incaricato ovvero per cattiva esecuzione, ammettiamo per accertati difetti e/o carenze, o per insufficienza di prove di carico e/o altre manchevolezze...si procederà a intervenire ufficialmente per rimuovere le cause ostative per cui, in tal caso, ... saltano tutte le scadenze di legge anzidette. Speriamo non sia così...