davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
In luglio mi sono messo d'accordo con una famiglia extracomunitaria per affittare loro un appartamento a Chiuduno (BG). L'appartamento andava imbiancato e richiedeva alcune piccole manutenzioni, per cui, il 1 agosto, abbiamo firmato un contratto preliminare in cui ci impegnavamo a concludere il contratto definitivo con decorrenza 1 settembre, con consegna anticipata delle chiavi, al solo scopo di poter eseguire i lavori e di poter attivare la forntura elettrica.
Purtroppo l'inquilino, timoroso di incorrere in qualche violazione che pregiudicasse la sua domanda di nazionalità in corso, è andato a chiedere la residenza con qualche giorno di anticipo rispetto all'ingresso nell'appartamento. Non essendovi ancora un contratto, ha mostrato una bozza non firmata, nella quale compariva la data di inizio locazione al 1 agosto (poi modificata al 1 settembre nel corso della trattativa).
A questo punto la Polizia Locale, ritenendo che io gli avessi ceduto l'appartamento in godimento a partire dal 1 agosto, mi ha inviato un verbale di 320 euro per non aver inviato la comunicazione di cessione fabbricato.
Ho fatto subito un ricorso in autotutela, indirizzato al Comandante della P.U., spiegando che non avevo ceduto l'immobile in godimento, ma solo autorizzato l'accesso per lavori. Gli ho fatto notare che il documento che avevano in mano non era firmato, gli ho allegato sia il contratto preliminare che prevedeva l'inizio locazione al 1 settembre, sia il contratto definitivo, debitamente registrato all'Agenzia delle Entrate.

Niente da fare. Il Comune non mi ha ancora risposto al mio ricorso, ma telefonicamente i vigili di Chiuduno mi hanno spiegato che per loro quello che hanno in mano è un contratto, che il tizio aveva le chiavi, e con questi soli elementi hanno accertato che ho violato le leggi sull'immigrazione.
Inutile dire che i vigili non sono andati a verificare se l'inquilino abitava effettivamente la casa. Se ci fossero stati, avrebbero visto che non c'erano né mobili né corrente elettrica.

Dopo oltre 30 giorni, ancora non ho avuto risposta al mio ricorso.
Sapevo che una risposta è dovuta entro 30 giorni, ma forse questo riguarda solo sindaco e assessori?
Era quindi meglio inviare il ricorso direttamente al sindaco?
In ogni caso, non so se pagare, o inoltrare ricorso al sindaco e, in caso di diniego, al Giudice di Pace.

Cosa mi consigliate di fare?
 
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Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
In luglio mi sono messo d'accordo con una famiglia extracomunitaria per affittare loro un appartamento a Chiuduno (BG). L'appartamento andava imbiancato e richiedeva alcune piccole manutenzioni, per cui, il 1 agosto, abbiamo firmato un contratto preliminare in cui ci impegnavamo a concludere il contratto definitivo con decorrenza 1 settembre, con consegna anticipata delle chiavi, al solo scopo di poter eseguire i lavori e di poter attivare la forntura elettrica.
Purtroppo l'inquilino, timoroso di incorrere in qualche violazione che pregiudicasse la sua domanda di nazionalità in corso, è andato a chiedere la residenza con qualche giorno di anticipo rispetto all'ingresso nell'appartamento. Non essendovi ancora un contratto, ha mostrato una bozza non firmata, nella quale compariva la data di inizio locazione al 1 agosto (poi modificata al 1 settembre nel corso della trattativa).
A questo punto la Polizia Locale, ritenendo che io gli avessi ceduto l'appartamento in godimento a partire dal 1 agosto, mi ha inviato un verbale di 320 euro per non aver inviato la comunicazione di cessione fabbricato.
Ho fatto subito un ricorso in autotutela, indirizzato al Comandante della P.U., spiegando che non aveno ceduto l'immobile in godimento, ma solo autorizzato l'accesso per lavori. Gli ho fatto notare che il documento che avevano in mano non era firmato, gli ho allegato sia il contratto preliminare che prevedeva l'inizio locazione al 1 settembre, sia il contratto definitivo, debitamente registrato all'Agenzia delle Entrate.

Niente da fare. Il Comune non mi ha ancora risposto al mio ricorso, ma telefonicamente i vigili di Chiuduno mi hanno spiegato che per loro quello che hanno in mano è un contratto, che il tizio aveva le chiavi, e con questi soli elementi hanno accertato che ho violato le leggi sull'immigrazione.
Inutile dire che i vigili non sono andati a verificare se l'inquilino abitava effettivamente la casa. Se ci fossero stati, avrebbero visto che non c'erano né mobili né corrente elettrica.

Dopo oltre 30 giorni, ancora non ho avuto risposta al mio ricorso.
Sapevo che una risposta è dovuta entro 30 giorni, ma forse questo riguarda solo sindaco e assessori?
Era quindi meglio inviare il ricorso direttamente al sindaco?
In ogni caso, non so se pagare, o inoltrare ricorso al sindaco e, in caso di diniego, al Giudice di Pace.

Cosa mi consigliate di fare?
Sei proprio un pirl@
Perché hai dato la bozza del contratto al mongolo di turno ? Te la sei cercata proprio
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ha mostrato una bozza non firmata, nella quale compariva la data di inizio locazione al 1 agosto (poi modificata al 1 settembre
Secondo me hai sbagliato a consegnare all'inquilino una "bozza non firmata".
Nel caso di contratto preliminare di locazione io consegno quello firmato da entrambe le parti (proprietario e promissario conduttore).

Gli ho fatto notare che il documento che avevano in mano non era firmato, gli ho allegato sia il contratto preliminare che prevedeva l'inizio locazione al 1 settembre, sia il contratto definitivo,
In parte hanno sbagliato anche i Vigili se considerano valido un documento non firmato.
Però potrebbero sostenere che siccome su quella bozza ci sono i tuoi dati come locatore è evidente che quel documento (seppure in forma di bozza) è stato concordato tra di voi. Nel senso che non è un falso scritto dall'inquilino di sua iniziativa per avvalorare la sua dichiarazione di residenza.

il tizio aveva le chiavi,
Il locatore deve presentare la comunicazione cessione fabbricato ad un cittadino extraUE entro 48 ore da quando gli consegna le chiavi, permettendogli conseguentemente di iniziare la detenzione dell'immobile.
Se gliele hai date il 1° agosto (come pare risulti dalla bozza) dovevi presentare la cessione fabbricato entro il 3 agosto

Non so dire quali siano le tempistiche per la definizione del ricorso che hai presentato, ma temo tu abbia torto.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il locatore deve presentare la comunicazione cessione fabbricato ad un cittadino extraUE entro 48 ore da quando gli consegna le chiavi, permettendogli conseguentemente di iniziare la detenzione dell'immobile
La legge dice che la dichiarazione va consegnata in caso di cessione in godimento di un immobile, a qualsiasi titolo. Io gli ho dato le chiavi per lavorarci, non per godimento, e questo è scritto sul preliminare del 1 agosto. C'è anche scritto che il contratto definitivo avrebbe avuto decorrenza 1 settembre.
hai sbagliato a consegnare all'inquilino una "bozza non firmata".
Nel caso di contratto preliminare di locazione io consegno quello firmato da entrambe le parti (proprietario e promissario conduttore).
Forse non hai letto bene. Il preliminare era firmato da entrambi. Ma per fargli leggere il contratto definitivo PRIMA di firmarlo, gli ho stampato una bozza. Che poi abbiamo modificato più volte, prima del definitivo.
è evidente che quel documento (seppure in forma di bozza) è stato concordato tra di voi
I vigili hanno in mano anche il contratto definitivo, firmato e registrato, dove alcune clausole sono state cambiate. Quindi semmai è evidente il contrario, che la bozza che hanno in mano, pur non essendo un falso, NON è stata concordata tra noi.
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
la dichiarazione va consegnata in caso di
La comunicazione di cessione fabbricato è un obbligo che riguarda chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente l'uso esclusivo di un immobile o di parte di esso.

Fonte:

Se tu hai dato le chiavi al Tizio il 1° agosto, significa che in tale data gli hai consentito l'uso dell'immobile.
Poteva usarlo per tinteggiare, per andarci a dormire (anche in mancanza di luce/acqua/gas), come pure per spacciare droga o svolgere attività illegali.
Il proprietario deve presentare la comunicazione alla P.S. entro 48 ore proprio per non essere responsabile di cosa fa il Tizio.
 
Ultima modifica:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
per fargli leggere il contratto definitivo PRIMA di firmarlo, gli ho stampato una bozza.
Secondo me hai sbagliato a consegnargli la bozza dove stanno scritti anche i tuoi dati e quelli dell'immobile.

Il mio agente immobiliare (che ha solo l'incarico di cercare gli inquilini e compilare le proposte di locazione) se gli chiedono una bozza della proposta consegna il modulo FIMAA con le varie clausole. Ma senza compilarlo, con tutti gli spazi in bianco.

Agli inquilini io consegno solo i documenti definitivi (quindi con le clausole già discusse, spiegate, se necessario cambiate rispetto alla bozza) firmati da entrambe le parti.

Comunque ti auguro che il tuo ricorso venga accettato.
Magari scrivi poi qui l'esito e le motivazioni nel caso non venga accolto.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
La comunicazione di cessione fabbricato è un obbligo che riguarda chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente l'uso esclusivo di un immobile o di parte di esso
Questo (in particolare quanto in grassetto), riguarda la cessione ex art. 12 del D.L. n. 59/1978.
Non quella relativa ai cittadini di uno Stato non appartenente all'UE o apolidi.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
relativa ai cittadini di uno Stato non appartenente all'UE o apolidi.
Ai sensi dell’art. 7 del TUI (Testo Unico Immigrazione – D. Lgs. 286/1998 e successive modificazioni), chiunque ospita o da alloggio ad uno straniero o gli cede beni immobili, ha l'obbligo di darne comunicazione scritta entro 48 ore all'autorità locale di pubblica sicurezza
Fonte:

Secondo me consegnare le chiavi ad un Tizio significa permettergli di "usare" l'immobile. Non rileva se Tizio ci va ad abitare o a fare altro.

Per cui ritengo che la distinzione su cui si basa l'interpretazione di @davideboschi :
gli ho dato le chiavi per lavorarci, non per godimento,
non regga.
Io avrei fatto la comunicazione alla P.S. entro 48 ore dal giorno in cui ho consegnato le chiavi a Tizio.
 

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