Francamente non ti capisco ti è stato dato quello che ti spettava: se non ti fidi incarica un tuo consulente.
La Dichiarazione di Conformità viene redatta sulla base del modello pubblicato in allegato al Decreto Ministeriale numero 37 del 2008, poi modificato con la pubblicazione del Decreto del 19 maggio 2010.QUESTA TI E' STATA DATA.
Nella visura camerale sono indicati i requisiti riconosciuti alla ditta quindi quali lavori può eseguire. ED ANCHE QUESTA TI E' STATA DATA.
Solitamente per indicare le categorie di lavoro per le quali la ditta è abilitata a rilasciare la dichiarazione di conformità ci si riferisce alle lettere dalla A alla G.
La lettera A) riguarda la rete di distribuzione elettrica negli ambienti e gli impianti a funzionamento elettrico. La Di.Co. in tuo possesso riporta la lettera A). La visura camerale riporta che la ditta in questione è in possesso dei requisiti morali e tecnico professionale per l'esecuzione delle categorie di lavoro indicate dalle lettere A)-B)-C)-D)-E) conformemente al D.M. n.37/2008.
MANCA LA REGISTRAZIONE DELLA CCIAA ALL' AGGIORNAMENTO ALLE MODIFICHE DEL D.M.DEL 19 MAGGIO 2010.
La Dichiarazione di conformità viene redatta in più copie. Una copia è per il committente. Una copia è per l’azienda. Una terza copia va presentata dall’installatore allo Sportello Unico dell’Edilizia del comune in cui è situato l’impianto.
forse mi sono spiegato male, ho chiesto in questo modo perchè in passato "era obbligatorio" fornire anche elenco materiali utilizzati ed una sorta di piantina (con tanto di firma della ditta) che attestava quanto realizzato, dove e con quali materiali
forse, sono rimasto indietro : almeno così capisco dal tuo intervento
meglio così