gio79

Nuovo Iscritto
Conduttore
ciao a tutti...
immagino che ciò che sto per chiedere sia successo a molte persone, ma non so dove sbattere la testa...
dopo 4 lunghi anni di ricerche e di proposte d'acquisto non andate a buon fine siamo arrivati alla possibilità di acquistare una casa! PRIMA della proposta d'acquisto avevamo richiesto (per ben 3 volte!!) all'agente immobiliare di visionare 2 documenti a nostro avviso importanti: certificato di agibilità/abitabilità e certificato energetico. per il primo doc l'agente ha detto che non c'era problema perchè i proprietari abitavano già da 10 anni lì e che sicuramente c'era; per il secondo invece i venditori avrebbero fatto la certificazione solo dopo il preliminare. noi, in buona fede, abbiamo creduto a tutte queste belle parole e 'mo ci ritroviamo con una bella gatta da pelare....l'immobile NON ha certificato di agibilità....i venditori stanno risolvendo con una sanatoria questo disguido il problema è che si stanno allungando i tempi in maniera biblica...entro settembre dovremmo uscire dall'appartamento in affitto con 2 bimbi piccoli... domanda noi ci possiamo rifare sull'agenzia dato che li avevamo chiesti questi documenti e loro non si sono degnati di verificare? o possiamo solo aspettare che Dio ce la mandi buona? :triste:
grazie per tutto il vostro aiuto e la vostra comprensione
gio
 

Certificatore

Membro Attivo
Professionista
Ciao,
Il certificato di agibilità non sempre è presente, bisogna vedere a quando risale l'immobile, ma nel tuo caso mi pare sia risolto;
mentre per l'ACE, bisogna vedere dove risiedi e da lì capire se l'applicazione dell'obbligatorietà o meno ... mi spiego meglio ...
in alcune regioni come la Lombardia, si è istituito un ente certificatore accreditato che verifica la situazione territoriale e in base ad alcune leggi regionali, si ha l'obbligo di avere il certificato prima di ogni atto (affitto, rogito, ecc) ...
in altri comuni, invece l'obbligo di legge è stato disappunto e pertanto si ha ancora la possibilità di avere autocertificazione che attesti la classe G ...
ora, bisogna vedere due cose ... la prima se questo immobile può essere in classe G, perchè vecchio, mai ristrutturato, ecc... oppure se nuovo ed allora si ha l'obbligo della presentazione all'atto della chiusura lavori per l'edificazione.
Il secondo punto sta nel verificare se le richieste formulate all'agenzia, proprietari e chi altro... li hai fatto verbalmente oppure per iscritto (meglio sempre con RR) ...
se la prima non puoi far altro che premere sulla consegna con l'agente immobiliare, altrimenti rischia la mancanza della percentuale, se per iscritto, fai valere con una semplice lettera che se per la data fissata non si ha l'immobile, allora adirai legalmente.:shock:
Infine, mi domando se l'agente l'ha messo in vendita attraverso agenzia, con quale indice e classe l'ha pubblicizzato???:pollice_verso:
 

Angelosky

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusate se mi intrometto, non sono un esperto, ma senza certificato energetico ogni atto non è automaticamente nullo? Grazie per ogni eventuale risposta, bye
 

griz

Membro Storico
Professionista
il problema non è la certificazione energetica che è obbligatoria, semplice da ottenere e senza la quale l'atto non si stipula
ma è il certificato di agibilità che un tempo veniva sottovalutato ed oggi invece si reputa importantissimo anche se a volte non lo è
nel caso specifico, i venditori si sono attivati provvedendo ad una sanatoria (dice gio79), evidentemente c'è un abuso edilizio commesso, potrebbe anche essere leggero e sanabile, capita abbastanza spesso
il consiglio che posso dare è questo: se la sanatoria è stata presentata, vai all'UT comunale e informati se la sanatoria andrà a buon fine (se l'abuso è minimo, lo sarà), in caso di risposta affermativa, puoi stabilire in atto, che acquisti con l'abuso, il venditore si impegna a portare e termine la pratica edilizia a sue totali spese, il catasto puoi sistemarlo anche prima, tanto l'abuso è palesemente commesso, eventualmente puoi anche trattenere una somma a garanzia dell'aespletamento della pratica
Insomma: se hai urgenza e le cose si possono sistemare, puoi trovare la formula migliore per poter acquistare la casa e andarci
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Preliminare di compravendita: mediatore deve risarcire il danno se non adempie all’obbligo di corretta informazione (Cass. n. 19095/2011) A deciderlo sono stati i giudici della Cassazione.
 

gio79

Nuovo Iscritto
Conduttore
GRAZIE PER TUTTE LE RISPOSTE!!!!
allora proprio ieri mi hanno chiamato dall'agenzia...sembra che il geometra abbia depositato tutto in comune: documenti e integrazioni per quanto riguarda l'abitabilità e dal comune dovrebbero dare una risposta entro questa settimana. poi dovranno regolarizzare il garage (che non era accatastato) e lì non so quanto ci vorrà....il problema è che noi -per esempio- non possiamo andare avanti con la banca perchè per partire con la pratica servono tutte queste carte giusto? tra l'altro è anche sorto che rispetto al progetto del 2003 sono state fatte alcune modifiche e quindi il tecnico deve rifare la planimetria....poi per consegnare la visura alla banca dobbiamo aspettare che arrivi una conferma dal catasto o una volta che il geometra consegna il disegno è scontato che va bene?
mi sa che ci stiamo proprio incasinando...che fregatura.
grazie ancora di tutto
gio
 

griz

Membro Storico
Professionista
il catasto è una cosa veloce, se il tecnico è allertato e vuole collaborare in una decina di giorni può accatastare il garage, per l'abuso e le modifiche invece è necesario aspettare che il comune emetta la sanatoria che raramente è veloce ma se ti hanno detto che in una settimana riescono, possono farlo
l'accatastamento del garage non deve avvenire dopo ma può essere fatto anche ora, se si vuole si può essere veloci
 

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