Ho un contratto 4+4 dec 1/3/2009. Il 19/3/11, non avendo ancora (come adesso) delle certezze, ho applicato l'aumento Istat dal 1/3, ho pagato l'imposta di registro per il periodo 1/3/11 - 28/2/12. Io riterrei corretto procedere come segue:
1) invio della racc. per passaggio a C.S. e indicazione nel 730/12 dell'opzione fatta;
2) pagamento del 21% (per l'85%) sui canoni 2011 (quindi 2 mesi vecchio canone e 10 nuovo canone).
3) qualora dal prox anno o uno successivo volessi tornare al vecchio regime, comunicherei all'inquilino che con il 31/12 di quell'anno rinuncio alla C.S. e quindi dal 1/3/succ. ripartitei con l'Istat.
Questo perché ho calcolato che dopo il mancato aumento dell'adeguamento Istat per 3 anni, andrei in rimessa.
Dal momento che ho già pagato l'imposta di registro annuale, non mi sembra previsto il dover rinunciare alla nuova misura del canone.
Un saluto a tutti
Questa mattina sono all'Agenzia delle Entrate. Ho spiegato la mia ipotesi di cui sopra e l'impiegato si è preso tempo per approfondire la circolare da poco pervenuta. Mi ha ritelefonato più tardi, confermandomi che , sentiti anche altri suoi colleghi,
l'impostazione prospettata è da ritenersi corretta.