Cedolare secca, clausola sulla revoca. E' accettabile dall'Agenzia delle Entrate?

[andfan]

Ho inserito nel contratto una clausola sull'eventuale revoca della cedolare secca relativa all'eventualità che nel corso degli anni si revochi.

La clausola così recita:
Nella sola ipotesi di revoca dell’opzione dell’applicazione della cedolare secca si conviene che le spese attinenti a questo contratto, ivi comprese quelle degli annuali rinnovi, saranno a carico di entrambe le parti nella misura di metà ciascuna.

Senza andare all'Agenzia delle Entrate e farmi una fila di 3 ore, è accettabile per voi?

 

[uva]

Non mi sembra corretta l'espressione "spese attinenti a questo contratto".

Se ti riferisci all'imposta di registro annuale (che dovrà essere versata in caso di revoca dell'opzione per la cedolare secca) è evidente che, rientrando nel regime fiscale ordinario, l'imposta di registro è a carico del locatore e del conduttore in parti uguali.

Io nei contratti di locazione inserisco la seguente clausola:

"Ai sensi e per gli effetti dell’art.n.3, c.11 Dlgs.14/03/2011, n.23 il locato-
re comunica al conduttore la propria intenzione di optare per il regime
di tassazione “cedolare secca” del reddito da locazione per finalità a-
bitative. Per tutta la durata dell’opzione verrà sospeso l’aggiornamen-
to del canone a qualsiasi titolo, inclusa la variazione dell’indice Istat. Eventuale futura revoca dell’opzione verrà comunicata tempestivamente al conduttore."

essendo implicito che in caso di revoca metà dell'imposta di registro annuale è a carico del conduttore.

 

[andfan]

Esatto UVA, è implicito? Io non trovo niente in relazione se non che la registrazione è a cura del proprietario...

 

[uva]

Ritengo di sì; comunque inserisco un'altra clausola (la inserivo anche quando non esisteva ancora la cedolare secca) che dice:

"Le spese di bollo per il presente contratto (se dovute) e per le ricevute conseguenti sono a carico del conduttore. Le spese di registrazione del presente contratto, adeguamenti e rinnovazioni (se dovute) sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali".

 

[uva]

Il riferimento normativo è l'art. 8 l. 392/1978:
«Le spese di registrazione del contratto di locazione sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali».

 

[andfan]

"Le spese di bollo per il presente contratto (se dovute) e per le ricevute conseguenti sono a carico del conduttore. Le spese di registrazione del presente contratto, adeguamenti e rinnovazioni (se dovute) sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali".

Ottima, il "se dovute" lascia spazio a tutte le situazioni possibili...

 

[uva]

il "se dovute"

Il "se dovute" lo aggiungo da quando è entrato in vigore il regime fiscale della cedolare secca.
Proprio per esplicitare chi deve pagare le imposte (di registro e di bollo) nei casi in cui si debbano versare.